Sono terminati i lavori di recupero e restauro della chiesa parrocchiale di Nirano, dedicata a san Lorenzo, che insieme all’area circostante presentava importanti problemi di conservazione.
Sabato 16 luglio 2016 alle ore 17.00, alla presenza delle autorità, è prevista la riapertura e la presentazione dei lavori, eseguiti con il contributo del Comune di Fiorano Modenese, per un importo di 100.000 euro, a cui si è aggiunto il sostegno di 90.000 euro da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Seguirà la santa messa celebrata dall’arcivescovo della diocesi di Modena-Nonantola, monsignor Erio Castellucci e poi un piccolo rinfresco.
“I programmi per il futuro e le innovazioni non devono far dimenticare all’amministrazione comunale il compito di contribuire ad evitare il degrado e la progressiva fine di ciò che costituisce patrimonio storico, artistico e culturale per la comunità – sottolinea il sindaco Francesco Tosi – Il recupero e messa in sicurezza della chiesa di Nirano e dell’area circostante, rientrano in tale compito ed è un bell’esempio di collaborazione e sinergia tra entità diverse. Ringrazio anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena per avere contribuito a quest’opera”.
La chiesa di san Lorenzo, già citata in un documento dell’archivio capitolare di Modena del 1078, è stata riedificata nel 1444, come riporta una lapide posta nell’attuale chiesa. L’edificio è stato poi ricostruito intorno al 1780 e ristrutturato sul finire dei XIX secolo. Nell’abside della chiesa si conserva un imponente dipinto seicentesco di scuola bolognese, raffigurante la Madonna con il Bambino ed i santi Lorenzo, Caterina, Bernardo, Andrea, Bernardino da Siena. Sul soffitto un affresco del Mazzoni (1950).
