“Qualcuno si chiederà, cosa c’entra la ZFU e gli aiuti richiesti dalle Banche ? …….c’entra e come ! Nell’agosto 2015, dopo aspra battaglia, condotta da noi socialisti, da associazioni imprenditoriali e professionali, non ci credeva neanche l’apparato politico Regionale, fu istituita una Zona Franca Urbana nei territori colpiti dal terremoto del maggio 2012 e dall’alluvione del gennaio 2014.
Si fece tanta fatica per far capire a quelli della Regione, ma anche a quelli della Commissione Europea, l’importanza del provvedimento teso a dare ossigeno e risollevare l’economia di quei territori.
Fatto il primo passo è intervenuta la burocrazia.
Nessuno ricorda che i Comuni hanno dovuto delimitare le zone franche sulla base del Codice della Strada.
Di fatto, sembra una barzelletta ma secondo qualcuno il terremoto ha colpito solo i centri storici……al di fuori la terra non si è mossa.
Che dire del mancato beneficio per il pagamento dei contributi previdenziali, previsto per le altre Zone Franche Urbane italiane e non per quella Emiliana –Romagnola.
Le Banche un grande contributo non lo hanno dato, questo lo sanno tutti ma non si dice.
Allora sconcerta, la forza, l’abnegazione, la determinazione e l’impegno di qualche forza politica per superare i paletti imposti dall’Europa relativi agli aiuti di Stato.
Vogliono far pagare al contribuente le allegre politiche del credito facile agli amici ed ora sono piene di “sofferenze“.
Anche a Modena abbiamo degli esempi di scuola nel sistema bancario locale ma il muro di gomma funziona a dovere !
(Mario Cardone, Segretario Provinciale PSI Modena)