“Entro il mese di settembre, la Giunta si impegna a presentare una proposta di Piano del fabbisogno del personale, in grado di rispondere con una soluzione alla questione precarietà, frutto dei tanti anni di prolungato blocco delle assunzioni”.
E’ quanto afferma l’assessore al Bilancio e risorse umane, Emma Petitti, che prosegue: “Come assessorato, insieme alla struttura tecnica preposta, condivideremo analisi e valutazioni sui vincoli e sulle risorse disponibili, affinché la discussione avvenga su un terreno di comune consapevolezza, così come previsto nell’impegno sancito dal protocollo sulla riorganizzazione siglato con i sindacati”.
Già in questi giorni sono convocati i primi tavoli di confronto e valutazione fra struttura tecnica e rappresentanze dei lavoratori per cominciare il lavoro di studio. “La Giunta- chiarisce quindi Petitti- intende utilizzare il bando per il rafforzamento del servizio Audit, senza sovvertire le priorità che ci eravamo impegnati a risolvere, cominciando dalla riduzione del precariato fino, nel lungo periodo, al suo superamento per funzioni continuative”. Inoltre, “investiremo in formazione di alto livello, strumenti innovativi tesi alla conciliazione di tempi di vita, generi, carichi di lavoro di cura, nonché in partecipazione dei lavoratori al miglioramento dell’organizzazione, il che – chiude l’assessore- genera anche valore per i cittadini dell’Emilia-Romagna”.