Sono stati completati i lavori della ciclabile di via Giardini, che ora è pienamente a servizio della città. Il nuovo tratto, della lunghezza di un chilometro e 100 metri, è stato realizzato distinguendo il percorso dei pedoni, con il mantenimento del marciapiede già esistente, rispetto a quello dei ciclisti, con la realizzazione di una pista su asfalto separata dai parcheggi delle auto attraverso uno spartitraffico invalicabile di 50 centimetri di larghezza.
L’intervento ha avuto un costo di circa 650 mila euro, per il 60 per cento finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del “Piano di azione ambientale per uno sviluppo sostenibile”.
La ciclabile principale, nella cui progettazione sono stati tenuti in considerazione anche elementi emersi dal confronto con le associazioni del Tavolo della mobilità, è stata realizzata sul lato sud della Giardini da viale Corassori (collegandosi con il tratto già esistente in direzione Baggiovara) fino a via della Pace, garantendo un percorso continuo, per poi proseguire sul lato opposto da via Gaddi a piazzale Risorgimento. All’incrocio di via Giardini con via Gaddi/via della Pace sono stati realizzati quattro attraversamenti, per rendere il più agevole possibile a chi percorre la ciclabile protetta il passaggio da un lato all’altro di via Giardini. Nel tratto da piazzale Risorgimento a Jacopo Barozzi (50-100 metri), per aumentare la sicurezza, via Giardini è stata ridimensionata a una sola corsia, di larghezza minima pari a 3,50 metri per senso di marcia, e sono stati realizzati due attraversamenti ciclopedonali, mentre dopo l’incrocio con via Barozzi la carreggiata prosegue con due corsie per lato. L’intersezione con via Barozzi è stata ridisegnata ed è stato installato un semaforo anche per chi dalla via svolta a destra su via Giardini. Ciò consente ora l’attraversamento in sicurezza di ciclisti e pedoni e garantisce la continuità dei percorsi ciclabili e pedonali sia su via Giardini che sul primo tratto di via Barozzi, fino a via Caula.
Il percorso è stato realizzato in modo da eliminare barriere e ostacoli al transito di pedoni e ciclisti, attraverso pendenze o rampette adeguate, e a margine dello stesso sono state collocate panchine per la sosta e cestini portarifiuti per la raccolta differenziata.
Nell’ambito dei lavori della ciclabile, per consentire una maggiore sicurezza delle manovre, da qualche mese è stata inoltre modificata la viabilità all’incrocio tra via Buonarroti e via Giardini. Per chi da via Buonarroti si immette in via Giardini infatti non è più possibile la svolta a sinistra ma solo quella a destra. Consentita invece la svolta da via Giardini in via Buonarroti anche per coloro che provengono dal centro e procedono in direzione periferia e che possono ora contare su una corsia dedicata di via Giardini per la svolta a sinistra. L’attraversamento pedonale e ciclabile di via Buonarroti, con regola di precedenza di pedoni e ciclisti sulle auto, inoltre, è stato arretrato di cinque metri rispetto all’intersezione, sempre con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dell’incrocio.