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I numeri della 21esima edizione di Festival Munsud

Banda-RicettaSedici concerti, sessantatrè musicisti provenienti da nove diversi Paesi del mondo, cinque Comuni coinvolti tra Reggio Emilia e provincia, e la provincia di Modena. Questi i numeri della 21esima edizione della notissima rassegna musicale “Mundus” organizzata da ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e tutti i Comuni partecipanti, che si svolgerà dal 7 luglio al 15 agosto tra Reggio Emilia, Casalgrande, Correggio, Scandiano e Carpi. Concerti – tutti con inizio alle ore 21.30 – sia gratuiti che a pagamento, con biglietti dai 2 ai 5 euro.

 

Un viaggio musicale tra sonorità jazz, rock, etniche, folk, soul e popolari, con artisti notissimi della scena italiana (come tra gli altri Almamegretta, Fabrizio Bosso, Maria Pia De Vito, Cristina Donà, Rita Marcotulli, Peppe Servillo, Ares Tavolazzi) e internazionale (Clarice Assad, Brian Auger, Mariama, Carmen Souza solo per citarne alcuni) che si esibiranno in splendide location come il parco del Castello di Arceto di Scandiano, le Scuderie di Villa Spalletti a San Donnino di Liguria di Casalgrande, le piazze Fontanesi e Prampolini e i Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia, il Cortile di Palazzo dei Principi a Correggio, il Chiostro di San Rocco e piazzale Re Astolfo a Carpi.

 

Si parte giovedì 7 luglio a Scandiano a ingresso libero con La Banda della Ricetta che propone “Cibo, Amore, Musica!”. Il gruppo tutto al femminile – nuovo originale progetto di Clara Graziano “Fiamma” e Valentina Ferraiuolo “Scintilla” – canta del buon cibo con un repertorio accattivante e divertente proveniente sia da canzoni folk della tradizione popolare italiana che da brani portati al successo da grandi interpreti come ad esempio Domenico Modugno (La cicoria), Roberto Murolo (‘O Café) e Nino Ferrer (Il baccalà). Un tour garbato e saporito tra cibo e musica, dove non mancheranno sorprese culinarie e profumi speciali.

 

A Casalgrande, martedì 12 luglio, il primo ospite internazionale: Brian Auger, tastierista inglese jazz e rock tra i più famosi ed eclettici, in “Brian Auger’s Oblivion Express”. Con lui, oltre a Karma Auger alla batteria e a Travis Carlton al basso, ci sarà Alex Ligertwood, cantante e chitarrista scozzese che per 16 anni è stato in tour con Carlos Santana. Il concerto è realizzato in collaborazione con Casalgrande Jazz Festival. Ingresso 5 euro.

 

Sempre alle Scuderie di Villa Spalletti di San Donnino di Liguria di Casalgrande e sempre in collaborazione con Casalgrande Jazz Festival i due successivi concerti. Mercoledì 13 luglio la notissima e pluripremiata cantante portoghese di origini capoverdiane Carmen Souza si esibirà in “Epistola”, ultimo lavoro realizzato assieme al musicista, compositore e produttore – qui in veste di bassista – Theo Pas’cal; con loro anche Nathaniel Facey al sax e Shane Forbes alla batteria. Protagonista del concerto di giovedì 14 luglio è invece il sassofonista americano Mark Turner, che si esibirà con il suo Quartet formato anche da Jason Palmer alla tromba, Joe Martin al basso e Justin Brown alla batteria. Ingresso per entrambe le serate, 5 euro.

 

Si torna in Italia con Rita Marcotulli e il suo pianoforte, protagonista sempre giovedì 14 luglio ai Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia del concerto “Autoritratto”, accompagnata dall’Ensemble dell’Istituto Musicale “A.Peri/C.Merulo” di Reggio Emilia diretto da Mauro Grossi. Omaggi a Pino Daniele e alla musica scritta per il cinema (della Marcotulli la colonna sonora del film di Rocco Papaleo “Basilicata Coast To Coast” per il quale ha vinto diversi premi) e brani nuovi. Ingresso libero.

 

A Casalgrande invece venerdì 15 luglio – sempre in collaborazione con Casalgrande Jazz Festival – promette scintille l’incontro tra la sorprendente voce di Maria Pia De Vito e il basso elettrico di Ares Tavolazzi, che rileggono alcuni dei brani più celebri della tradizione autoriale americana, da Joni Mitchell a Elvis Costello e Tom Waits, passando per Charlie Mingus, Thelonius Monk, Chick Corea e Joe Zawinul. Ingresso 5 euro, consumazione inclusa.

 

Si intitola “Duke” ed è un omaggio all’indimenticabile “Duca” Ellington il concerto che il trombettista Fabrizio Bosso assieme al suo Quartet (oltre a lui, Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Luca Alemanno al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria) terrà in piazza Prampolini a Reggio Emilia a ingresso libero lunedì 18 luglio. Assieme a loro, il Paolo Silvestri Ensemble, una  sezione di sei fiati composta da Fernando Brusco e Claudio Corvini alle trombe, Mario Corvini al trombone, Gianni Oddi al sax alto, Michele Polga al sax tenore e soprano e Marco Guidolotti al sax baritono. Una lunga cavalcata tra i successi più grandi del “Duca”, un progetto che esalta l’eleganza compositiva dei suoi brani evidenziando, allo stesso tempo, le doti indiscusse di interprete di Fabrizio Bosso che mette in luce ancora una volta un talento proteiforme e cristallino.

 

Il virtuoso chitarrista italiano Antonio Forcione e il talentuoso e dinamico percussionista brasiliano Adriano Adewale sono i protagonisti di “Sketches of Africa”, il successivo concerto che si terrà a Scandiano nella splendida cornice del Cortile della Rocca dei Boiardo mercoledì 20 luglio. Un duo entusiasmante che sa fondere mirabilmente il soul-jazz con la chitarra flamenca, la musica brasiliana, africana ed i ritmi latini. Appassionati e melodici, inventivi e travolgenti, carismatici ed originali. Durante il concerto, proiezioni Live Visuals a cura di Francesco Burlando dell’Associazione Kinodromo. Ingresso 5 euro.

 

L’Italia del Sud e il Portogallo si incontrano, musicalmente parlando, in “Mar da Lua”, il concerto del virtuoso del mandolino e degli strumenti a corda Mimmo Epifani insieme al musicista Josè Barros e ai suoi strumenti tipici portoghesi, in programma mercoledì 27 luglio al costo di 2 euro a Correggio presso il Cortile del Palazzo dei Principi. Una contaminazione riuscita ed originale nel vasto repertorio tradizionale dei due Paesi, talvolta con la leggerezza e la malinconia del fado, talaltra con il ritmo trascinante della pizzica. Le voci di Barros ed Epifani si alternano sugli intrecci dei rispettivi strumenti a corda, su brani inediti e su classici di Maestri come José Afonso e Amalia Rodrigues, Domenico Modugno e Matteo Salvatore.

 

Un altro magico incontro in musica, questa volta tra Italia e Argentina, è quello proposto da “Parientes”, in programma a Reggio Emilia in piazza Fontanesi a ingresso libero venerdì 29 luglio. Protagonisti Peppe Servillo e la sua splendida voce, assieme a Javier Girotto (sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce). Dopo 6 anni dall’ultima fortunata uscita discografica (“Futbol”) il trio presenta il nuovo album ed allarga la personale ricerca musicale e letteraria. “Parientes” è un viaggio nei ricordi, nelle persone, nell’immaginario di un popolo migrante che ha dato vita ad un’altra cultura e, nel contempo, ha preservato la propria portandovi nuova linfa. E’ un arco che si tende fra le sponde del tempo.

 

Una delle signore del jazz contemporaneo, la brasiliana Clarice Assad, è l’indiscussa protagonista con la sua voce e il suo pianoforte di “Home”, il primo dei tre concerti di Mundus 2016 in programma in provincia di Modena, a Carpi nella suggestiva cornice di Piazzale Re Astolfo con ingresso gratuito domenica 31 luglio. Artista versatile, la Assad è un’apprezzata pianista, produttrice e musicista jazz con un  prezioso talento per l’improvvisazione scat. Le sue creazioni sono caratterizzate da un’ampia varietà di stili.

 

Il mese di agosto si apre alla grande con lo straordinario concerto “Amore che vieni, amore che vai”, un omaggio di sette talentuosi musicisti a Fabrizio De André, le donne e altre storie. Lunedì 1 agosto in piazza Prampolini a Reggio Emilia con ingresso libero ci saranno Cristina Donà (voce), Rita Marcotulli (pianoforte), Enzo Pietropaoli (basso), Fabrizio Bosso (tromba), Javier Girotto (sax), Saverio Lanza (chitarre) e Cristiano Calcagnile (batteria e percussioni) per ricordare uno dei nostri più grandi musicisti e poeti, che ha dedicato grandissima parte della sua produzione alle donne. A quelle che volano, che piangono; a quelle che amano riamate o che vengono lasciate e diventano storie struggenti… A quelle che creano il mondo, lo amano ma vorrebbero cambiarlo per essere felici. Da Maria a Marinella a Boccadirosa.

 

Artista libera, ispirata, sensibile, Mariama con i suoi “Moments Like These” va in scena mercoledì 3 agosto a Correggio nel cortile del Palazzo dei Principi, con ingresso a 2 euro. Germania, Sierra Leone, Guinea, Francia, Repubblica Ceca e Norvegia: seguire le tracce delle origini di Mariama significa partire per un lungo viaggio intorno al mondo. E ascoltarla è come viaggiare. La sua voce ha la forza delle voci dell’Africa occidentale; dalla sua voce si avverte l’eco delle dive del jazz, della profondità spirituale del reggae e del soul Old School.

 

Si torna a Carpi, sempre in  piazzale Re Astolfo a ingresso gratuito, sabato 6 agosto per “EnneEnne” degli Almamegretta, secondo concerto di Mundus 2016 in provincia di Modena. Il frontman Raiz ritrova gli altri membri storici della band (Gennaro ‘T’ Tesone alla batteria, Paolo Polcari alle tastiere e sampler, Mario ‘4mix’ Formisano al basso, Federico ‘Fefo’ Forconi alla chitarra, Salvatore Zannella alle percussioni e Albino D’Amato al dubmaster) per un concerto con i brani del loro ultimo album. Il titolo “EnneEnne” è preso in prestito dall’acronimo Nescio Nomen, una delle frasi coniate per registrare all’anagrafe chi nasce da genitori ignoti. Le canzoni scritte per l’album risentono di diverse fonti d’ispirazione benché al centro del mondo musicale degli Almamegretta continui ad esserci il dub di provenienza inglese, inteso più come metodo compositivo che nella sua accezione reggae vera e propria.

 

Si resta ancora a Carpi, questa volta nel Chiostro di San Rocco, per il terzo e ultimo concerto di Mundus 2016 in provincia di Modena. Mercoledì 10 agosto Rosario Bonaccorso con la sua voce e il suo contrabbasso è il protagonista di “Viaggiando”, con lui Dino Rubino a tromba e flicorno, Roberto Taufic alla chitarra, Alessandro Paternesi alla batteria. Un excursus musicale attraverso diversi continenti e culture d’oltremare, un lavoro nel quale confluisce un retroterra musicale composito e affascinante e dove l’impronta raffinata della cultura mediterranea si mescola ad un indiscusso respiro internazionale. Ingresso libero.

E con il tributo a Chet Baker “Line for Chet” del contrabbassista Enzo Pietropaoli con lo “Yatra Quartet” (oltre a lui, Fulvio Sigurtà alla tromba, Julian Mazzariello al pianoforte e Alessandro Paternesi alla batteria) in programma a ingresso libero lunedì 15 agosto a Reggio Emilia in piazza Fontanesi, si chiude l’edizione 2016 di Mundus. Collaboratore sporadico del grande trombettista dalla fine degli anni ’70 al 1988 (con lui ha inciso due dischi), Pietropaoli ha pensato subito a Baker per questo progetto originale per Mundus, poiché l’eredità di questa vicinanza umana e musicale rappresenta per lui un punto fermo nella sua evoluzione artistica.

In caso di pioggia, i concerti si terranno a Reggio Emilia presso il Palasport Gugliemo Fanticini in via Paterlini 2, a Casalgrande sempre presso le Scuderie di Villa Spalletti a San Donnino di Liguria, a Correggio presso il Teatro Asioli in corso Cavour 9, a Scandiano (solo per il concerto del 20 luglio) presso il Teatro Boiardo in via XXV Aprile 3.

 

Per informazioni visitare il sito internet www.festivalmundus.it e la pagina Facebook ‘Festival Mundus’, o inviare una mail a mundus@ater.emr.it.

 

















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