“A Sassuolo esistono situazioni di condizioni abitative sotto la minima decenza che si traducono anche in sfratti esecutivi, senza l’assistenza di nessuna istituzione”. Politica indipendente democratica (Pid) denuncia la situazione di una famiglia residente in vicolo Paltrinieri che in questi giorni si è trovata alla porta l’ufficiale giudiziario per lo sfratto.“La causa sta nella mancata registrazione del contratto di affitto, nonostante la famiglia abbia regolarmente pagato la pigione di 450 euro al mese. I Vigili del fuoco nel 2014, intervenuti per una fuga di gas, dichiararono già all’epoca inagibile l’immobile. Il sotterraneo, a cui si accede direttamente dalla stanza della famiglia, è preda dei topi, i servizi idraulici non funzionano e non scaricano. Vista la situazione deficitaria la famiglia ha sospeso da alcuni mesi i pagamenti, anche a causa della propria situazione economica, e si è ritrovata con lo sfratto” – spiega Angioletto Usai, Politica Indipendente Democratica -.
“Sono state interessate le istituzioni cittadine, a partire dal sindaco e dall’assessorato competente, ma nessuno si è dedicato alla vicenda che in questi giorni sta arrivando a conclusione. Una famiglia che già viveva in condizioni precarie e al limite della dignità finisce in mezzo a una strada senza l’impegno di nessuno.
Politica indipendente democratica denuncia il disinteresse di questa giunta per la situazione dei suoi cittadini in maggiore difficoltà. Chiede un intervento immediato del sindaco di Sassuolo a sanare la situazione e un maggiore impegno di un’amministrazione che sembra aver perso il contatto con i bisogni dei suoi cittadini”.
“In data odierna – conclude Usai – il movimento ha presentato e protocollato un esposto al sindaco, alla giunta, alla Procura della repubblica, al Tribunale di Modena, alla Guardia di finanza, alla Polizia municipale per denunciare questa situazione di insopportabile ingiustizia”.