Si apre nel segno della musica l’Estate modenese 2016. Martedì 21 giugno alle 21, ai Giardini Ducali la rassegna estiva curata da “Studio’s” si apre con il concerto a ingresso libero del grande Ramin Bahrami che suonerà Bach al pianoforte.
Il musicista, nella sua performance, non si limiterà a eseguire le composizioni di Bach, ma con il pianoforte ne “racconterà” il genio, rendendo, come dice lo stesso Bahrami, “l’immagine del compositore più umana e plastica nel cercare di capire perché ragione e sentimenti vanno a braccetto e come la severità diventa poesia”.
Ramin Bahrami è considerato uno tra i più importanti interpreti bachiani viventi. Di lui Piero Rattalino ha scritto che “scompone la musica di Bach e la ricompone in modi che risentono di un modello, Glenn Gould, senza assomigliare al modello”.
Dopo l’esecuzione a Lipsia nel 2009 dei Concerti di J. S. Bach con la Gewandhausorchester diretta da Riccardo Chailly, la critica tedesca (Leipziger volkszeitung) lo ha definito: “un mago del suono, un poeta della tastiera… artista straordinario con il coraggio di affrontare Bach su una via veramente personale…”.
La ricerca interpretativa del pianista iraniano è attualmente rivolta alla monumentale produzione tastieristica di Johann Sebastian Bach, che Bahrami affronta con il rispetto e la sensibilità cosmopolita della quale è intrisa la sua cultura e la sua formazione. Le influenze tedesche, russe, turche e naturalmente persiane che hanno caratterizzato la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla musica di Bach esaltandone il senso di universalità che la caratterizza.
Ai Giardini funzionerà un bookshop a cura delle librerie Ubik, che collaborano con la rassegna estiva anche nell’organizzazione di incontri con gli autori.
L’appuntamento successivo ai Giardini è mercoledì 22 con il festival “Gimme shelter” e lo psicanalista Massimo Recalcati, nella Giornata mondiale del rifugiato.
Il programma dell’Estate modenese 2016 organizzata e promossa dal Comune con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e del Gruppo Hera è on line (www.comune.modena.it/estate2016).