“Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale – dichiara il Gruppo Consigliare PD di Sassuolo in una nota – ha trovato soluzione il problema della regolarizzazione delle costruzioni presenti nell’area dell’aviosuperficie di via Ancora, annosa situazione mai affrontata seriamente, dall’iniziale autorizzazione “in precario” del lontano 1983 fino alla sopravvenuta condizione abusiva avvenuta recentemente.
A fronte della mancata richiesta di sanatoria da parte della proprietà, il Comune ha proceduto come prescrive la legge. Invece di dare corso all’abbattimento con oneri per il Comune stesso (con una rivalsa sulla proprietà dai tempi incerti e con la perdita di qualsiasi uso pubblico), si è colta questa occasione per acquisire le strutture al patrimonio Comunale in ragione della loro manifesta utilità pubblica.
Quest’area infatti risulta strategica ai fini della protezione civile sia per accessibilità sia perchè si tratta dell’unica aviosuperficie con queste caratteristiche e dotazioni nel comprensorio. La spiccata utilità pubblica è risultata a maggior ragione evidente dopo gli eventi sismici del 2012, tanto che nel 2015 l’Unione dei Comuni includeva l’area nel piano della protezione civile.
Il nuovo corso dell’aviosuperficie – conclude il Gruppo Consigliare PD di Sassuolo – inizierà con un bando per la messa a norma delle strutture e la gestione delle attività senza che per il Comune si prefiguri alcun esborso. Sassuolo potrà quindi continuare a volare e la collettività si è dotata di uno spazio ulteriore per garantire una più efficace e tempestiva gestione delle eventuali emergenze”.