Il Ministero della Difesa ha promosso, in occasione del 70° della Liberazione, il conferimento della Medaglia della Liberazione quale particolare riconoscimento finalizzato a ricordare l’impegno, spesso a rischio della propria vita, di uomini e donne per affermare i principi di libertà e indipendenza sui quali si fonda la Repubblica e la Costituzione, nonché per trasmetterne i relativi valori alle nuove generazioni. L’onorificenza vuole riaffermare non solo come la lotta di Liberazione sia stata un movimento collettivo volto a ristabilire i principi di libertà e indipendenza, ma anche che i singoli protagonisti di quelle vicende fondanti della Repubblica meritano una considerazione particolare.
La medaglia riproduce un dettaglio della monumentale cancellata in bronzo del Mausoleo delle Fosse Ardeatine realizzata dallo scultore Mirko Basaldella. Un capolavoro di spiccato espressionismo, in cui l’avviluppo contorto degli elementi rappresenta figurativamente l’orrore umano di quella tragedia.
La consegna viene effettuata nel corso di una cerimonia alla presenza dei Sindaci dei Comuni di residenza nonché dei rappresentanti delle associazioni partigiane e combattentistiche.
A S.Ilario la cerimonia si tiene sabato 4 giugno alle ore 9.30 presso la Sala del Consiglio Comunale. All’incontro, presieduto dal sindaco Marcello Moretti, partecipa una delegazione dell’ANPI locale.
I santilariesi viventi sono Arnaldo Bocconi, Remo Bonini, Sergio Catellani, Lino Lanzi, Anna Mazzali, Leda Mazzali e Vittorina Barbieri.
Il riconoscimento viene assegnato anche alle famiglie di Pietro Iotti, Bruna Del Sante, Enrico Garimberti, Valdina Spaggiari.