Formigine ospita una delle più importanti scrittrici, dal 2014 tra i candidati italiani al Premio Nobel per la Letteratura: Dacia Maraini. L’incontro, in un primo momento previsto nel parco della biblioteca comunale di via S. Antonio, causa le incerte previsioni meteo si terrà all’interno dell’Auditorium Spira mirabilis (via Pagani 25). L’appuntamento, sabato 4 giugno alle 18, verterà sulla presentazione dell’ultimo romanzo edito da Rizzoli “La bambina e il sognatore”. In questo romanzo potente, la Maraini per la prima volta propone un protagonista maschile, guidandoci al cuore di una paternità negata e affrontando diversi temi caldi della nostra attualità.
L’incontro della rassegna “Spazi eletti”, organizzata dall’assessorato alla Cultura, sarà anche l’occasione per approfondire la figura della scrittrice, vera protagonista del mondo intellettuale italiano dagli anni ’50 ad oggi, a lungo compagna di Alberto Moravia; una vita condivisa con amici che, come lei, hanno fatto la storia della letteratura: Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Italo Calvino, solo per citarne alcuni. Ed è proprio un’amicizia, quella che lega la signora Maraini a Formigine, con la pittrice Andreina Bertelli, per la quale scrisse l’introduzione a una mostra, nel 1974, e con la quale intrattiene un rapporto epistolare che dura quarant’anni.
Autrice di narrativa, poesia, teatro e saggistica; acuta e sensibile indagatrice della condizione della donna, Dacia Maraini ha spesso delineato nei suoi testi figure femminili complesse e determinate, inserite in una più ampia riflessione su molteplici temi sociali, affrontati in una prospettiva storica. Con la raccolta di racconti Buio nel 1999 si è aggiudicata il premio Strega, con La lunga vita di Marianna Ucrìa ha vinto il premio Campiello nel 1990 e con Voci il premio internazionale Flaiano nel 1994.
Ingresso libero. T. 059 416 352, www.visitformigine.it.