Il Parco Pineta di Vezzano, la “Pinetina” amata da tanti reggiani e al centro nei giorni scorsi della preoccupazione di un cittadino per lo stato di alcuni alberi, non è affatto dimenticato né dalla Provincia di Reggio Emilia – che ne è proprietaria – né dal Comune di Vezzano sul Crostolo, che da oltre dieci anni gestisce in convenzione con Palazzo Allende l’ecoparco.
“Al di là degli interventi di manutenzione – sempre svolti, anche dopo la nevicata del febbraio 2015 che provocò ingenti danni – di fronte alla progressiva carenza di risorse finanziarie e umane con cui la Provincia ha dovuto fare i conti in seguito alla riforma, d’intesa con il Comune di Vezzano abbiamo individuato in un bando regionale che scadrà a breve la soluzione migliore per ottenere le somme necessarie per una serie di interventi consistenti in grado di riqualificare in maniera più strutturale la Pinetina”, spiega la dirigente del Servizio Pianificazione territoriale della Provincia di Reggio Emilia, Anna Maria Campeol. Il bando è quello con cui la Regione distribuirà i finanziamenti regionali della misura 8.3.01 del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020, previsti proprio per la prevenzione delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici. “Abbiamo colto tempestivamente l’occasione offerta da questo bando, che scadrà il 7 giugno, e stiamo predisponendo insieme al Comune di Vezzano e a quello di Quattro Castella, per quanto riguarda il Parco di Roncolo, l’accordo operativo e i progetti definitivi per accedere ai finanziamenti regionali”, aggiunge Campeol.
Da parte sua il sindaco di Vezzano sul Crostolo, Mauro Bigi, conferma l’impegno del Comune che “in questi oltre 10 anni di gestione dell’ecoparco ha attivato collaborazioni con associazioni e cooperative sociali per migliorare la fruibilità da parte del pubblico, aumentato di anno in anno tanto da fare della Pinetina una delle mete preferite da molti reggiani e non solo”.
“Oltre a un nutrito calendario di attività che vanno da aprile a ottobre, coprendo tutti i sabati e le domeniche e non solo, abbiamo cercato di sviluppare la fruizione dell’ecoparco dotandolo di infrastrutture che ne ampliassero le possibilità di utilizzo: dalla ciclopedonale che lo collega al centro di Vezzano e da lì a Reggio Emilia a percorsi di orienteering che hanno dato la possibilità’ di ospitare campionati regionali e provinciali; da un’area sosta per camper con 4 postazioni nell’area parcheggio, che e’ stata interamente sistemata e illuminata, alla manutenzione straordinaria della sentieristica interna in convenzione con il Club Alpino, che si occupa anche della manutenzione ordinaria, svolta tutti gli anni”, conclude il sindaco Bigi ricordando anche come lo scorso anno il Sentiero Matilde sia stato allungato da Canossa a Reggio, passando proprio per la Pineta di Vezzano.