L’Aula del Senato ha approvato, lo scorso marzo, la fiducia posta dal governo al DDL che introduce il reato di omicidio stradale. La norma è quindi ora legge. Quali sono i cambiamenti e le possibili ricadute sui cittadini, ma soprattutto su tutti quelli che fanno della strada il loro posto di lavoro? Di tutto questo si parlerà in un incontro organizzato da FITA, l’associazione degli autotrasportatori aderenti a CNA, ma aperto a tutti gli interessati data l’importanza dell’argomento. L’appuntamento è previsto per domani (giovedì 19 maggio), dalle ore 20.30, presso la Sala Arcelli della CNA Provinciale, via Malavolti 27 Modena.
Relatore dell’incontro Franco Medri, Sostituto Commissario della Polizia stradale – Ufficio Studi ASAPS, che analizzerà nel dettaglio tutte le novità in materia.
Con le nuove norme, infatti, sono state inasprite le sanzioni previste per gli incidenti stradali: un aumento che riguarda sia gli anni di carcere, sia gli anni di sospensione della patente. L’ipotesi più grave per il reato di omicidio e di lesione stradale è applicata ai camionisti e agli autisti di autobus, anche alla presenza di un tasso alcolemico sopra gli 0,8 g/l. Pirateria stradale, uso di alcol e droghe durante la guida, velocità, incidenti e norme di comportamento: tanti i quesiti che troveranno una risposta grazie a uno dei massimi esperti in materia.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutto il pubblico interessato. Ampio spazio alle domande e al dibattito.
Per motivi organizzativi, è consigliata la registrazione sul sito www.mo.cna.it.
