L’amministrazione comunale di Fiorano ha presentato ieri sera in commissione un progetto che prevede: una variante urbanistica per due aree attigue all’azienda System con aumento di possibilità di edificazione (almeno 200 posti di lavoro in più e un importante investimento sul territorio di un’azienda leader); l’acquisto da parte del comune di un’area in Via Motta da destinare a polo scolastico per una nuova scuola primaria, una scuola dell’infanzia, una palestra e un centro pasti. Con gli extra oneri (circa 4.000.000 euro) di System, il gruppo si impegna a fornire la progettazione di tutto il polo scolastico e realizzazione di un edificio, probabilmente la scuola dell’infanzia.
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Nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina nella Sala Giunta del Palazzo Municipale di Fiorano Modenese, il sindaco Francesco Tosi, assistito del dirigente del settore tecnico Roberto Bolondi, ha annunciato il via dell’iter per realizzare a Spezzano un nuovo polo scolastico che comprenderà una scuola primaria, una scuola dell’infanzia, la palestra e il centro di produzione pasti. Consentirà il superamento di Villa Rossi, della scuola elementare Ciro Menotti e dell’annessa palestra, del centro pasti attualmente sito presso le scuole Luisa Guidotti di Crociale, insufficiente a coprire le esigenze di tutte le scuole del comune.
Come ha spiegato Tosi, l’amministrazione si è impegnata a riqualificazione il patrimonio scolastico con scelte radicali, preferendo, dove possibile, costruire nuovi edifici capaci di garantire i parametri più alti di sicurezza antisismica e di risparmio energetico.
Per riuscirci, che significa avere terreno e risorse adeguate disponibili, è stato scelto un intervento che prevede l’accordo con i privati, come consentito dall’art. 18 della Legge Regionale n. 20 del 2000: “Gli enti locali possono concludere accordi con i soggetti privati, nel rispetto dei principi di imparzialità amministrativa, di trasparenza, di parità di trattamento degli operatori, di pubblicità e di partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati, per assumere in tali strumenti previsioni di assetto del territorio di rilevante interesse per la comunità locale condivise dai soggetti interessati e coerenti con gli obiettivi strategici individuati negli atti di pianificazione. Gli accordi possono attenere al contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale e urbanistica, sono stipulati nel rispetto della legislazione e pianificazione sovraordinata vigente e senza pregiudizio dei diritti dei terzi.
Poiché la System di Fiorano ha necessità di ampliarsi con un investimento che consentirà l’assunzione di personale, preventivato in almeno 200 unità, verrà proposto al Consiglio Comunale una variante urbanistica per consentire al gruppo di creare un comparto speciale, che si amplierà ad ovest comprendente l’area ad est della Modena-Fiorano e ad ovest un terreno in parte agricolo, incrementando da 71.908 mq a 159.061 mq la potenzialità edificatoria.
In cambio System, calcolando gli extraoneri superiori a 4 milioni di euro, si impegnerà ad acquisire e a cedere il terreno sui cui sorgerà il polo scolastico, situato a sud di Via Motta, nella zona che si avvicina al Castello di Spezzano e che i proprietari si impegnano a vendere a prezzo di terreno agricolo, vincolandolo alla realizzazione educativa; a sostenere l’onere per la progettazione e l’urbanizzazione di tutto il polo, concordandola con le esigenze espresse dal comune, oltre alla realizzazione di una struttura, probabilmente la scuola dell’infanzia. Ciò consentirà di abbreviare l’iter e di ipotizzare l’avvio della realizzazione entro il 2017.
L’accordo previsto dall’art.18 sarà sottoscritto dal comune, da System, dai proprietari del terreno e costituirà la piattaforma per i passaggi successivi che comprendono le varianti al Piano Strategico Comunale, la stesura del Poc, la sua adozione e la sua approvazione da parte del Consiglio Comunale.
