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Guastalla: alla guida con oltre un etto e mezzo di eroina al seguito

carabinieri-eroinaUn’importante partita di sostanze stupefacenti, costituita da oltre un etto e mezzo di eroina suddivisa in ovuli, è stata sequestrata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Guastalla che l’hanno trovata in disponibilità di un insospettabile, in quanto incensurato, 50enne nordafricano abitate a Guastalla. A lui oltre alla droga i Carabinieri hanno sequestrato anche materiale per il confezionamento.

Un’operazione figlia della capillare attività di controllo del territorio esercitata anche nella bassa reggiana culminata ieri sera con l’arresto, a cura dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Reggio Emilia, di un 50enne cittadino marocchino abitante a Guastalla. L’uomo è stato ristretto a disposizione della Procura reggiana con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’origine dei fatti ieri poco dopo le 20,00 quando un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Guastalla, lungo la provinciale 63 ricadente sotto il comune di Gualtieri, durante posto di controllo alla circolazione stradale, procedeva al fermo di una Mercedes 220 condotta da un cittadino marocchino. Durante le procedure di identificazione e di controllo dei documenti di guida e di circolazione dell’automobile, l’uomo visibilmente nervoso veniva notato mentre cercava di nascondere sotto il sedile un involucro. I militari che avevano notata la scena si facevano consegnare l’involucro scoprendovi all’interno 9 ovuli contenenti a loro volta eroina per un peso di oltre 70 grammi. Alla luce di quanto riscontrato i Carabinieri davano corso alla perquisizione del veicolo estesa anche alla persona nel corso della quale rinvenivano nel vano porta oggetti della portiera un sacchetto risultato contenere ulteriori 10 ovuli di eroina per un peso complessivo di oltre 80 grammi. Ne è seguita poi una perquisizione domiciliare dove i militari sequestravano materiale per il confezionamento. Alla luce di quanto accertato l’uomo veniva condotto in caserma e tratto in arresto ai sensi dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 (detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio).
















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