Sabato alle 15.30 è in programma l’inaugurazione dei Magazzini del Genio – il nuovo centro aggregazionale del paese che consentirà di offrire importanti spazi di socializzazione e di riqualificare un’area strategica per il centro storico – dopo il primo stralcio dei lavori. All’evento, aperto a tutta la cittadinanza, interverranno il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il presidente della Provincia di Reggio EmiliaGiammaria Manghi e il sindaco di Boretto Massimo Gazza.
A illustrare il progetto saranno gli architetti Roberto Denti e Corrado Cacciani dello Studio Arteas Progetti e il presidente della bottega del tempo libero Attilio Benassi.
La prima iniziativa è prevista già il giorno successivo all’inaugurazione: domenica 17 aprile, infatti, alle 15 prenderà il via il primo torneo di scacchi per under 16 “Città di Boretto” (iscrizioni sul posto a partire dalle 14.30).
Si tratta di un complesso multifunzionale senza precedenti per il territorio della bassa, che costituirà il culmine dell’importante operazione di recupero dell’intera area dell’ex Genio civile, un progetto sul quale l’amministrazione sta lavorando dal 2008. La riqualificazione è stata curata sulla base di un progetto elaborato dallo studio Arteas di Reggio e prevede il recupero del magazzino costruito nel 1940 e della palazzina risalente al 1930. Il progetto, sin dagli albori, è stato partecipato e condiviso con gli “stakeholder” (portatori di interesse), che passo dopo passo hanno fatto presente le proprie osservazioni ed esigenze.
L’operazione ha visto lo stanziamento di 761.907,00 euro, che sono stati coperti da finanziamenti comunali (senza indebitamento) e da fondi di enti sovraordinati. La metratura complessiva della nuova area misura 480 metri quadrati (l’inaugurazione interesserà una porzione di 290 metri quadrati): nel pianterreno troverà nuova sede il centro ricreativo “Bottega del tempo libero”, oltre all’emeroteca, alla caffetteria, internet point, sala riunioni e centrale tecnologica, mentre al piano superiore sorgerà la nuova sede della biblioteca. Il nuovo centro costituirà dunque un luogo di incontro e di comunità e assolverà più funzioni, diventando un luogo culturale e ricreativo al tempo stesso che innesterà nel passato di Boretto una spazialità moderna. Un luogo unico, in grado di costituire un’attrattiva anche per gli abitanti dei Comuni limitrofi.
Il progetto (che prevede anche il restauro dei 445 metri quadrati dell’ex Genio) ha tre peculiarità: l’intenzione di investire su di un gesto architettonico di qualità, con il chiaro intento di introdurre i linguaggi e gli stili della contemporaneità nel centro storico, la rilevanza dei magazzini all’interno del piano di recupero urbano e le funzioni che vedranno coesistere generazioni diverse.
