Le relazioni pericolose tra mafia ed economia rappresentano il “piatto forte” del programma della quarta giornata (giovedì 14 aprile) di “Noicontrolemafie”, il Festival della legalità promosso per il sesto anno alla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con diversi Comuni e Rosa Frammartino e con la direzione scientifica dello scrittore e studioso di mafie Antonio Nicaso. A partire dalle 10 al cinema Cristallo di Reggio proprio di “Le mafie nei processi economici: riciclaggio & dintorni”, insieme allo stesso Nicaso, ne parleranno Federico Varese, professore di Criminologia all’Università di Oxford; Stiliano Ordolli, capo Ufficio svizzero di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS); Isaia Sales , docente di Storia delle mafie all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli; Luigi Grasselli, team leader del progetto Weeenmodels del Dipartimento di Ingegneria di UniMoRe e Maurizio Fiasco, docente di sociologia e presidente di Alea, associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio.
Di rilievo anche l’appuntamento in programma alle 17 nella sede dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili in via Livatino 3 dove – in collaborazione con lo stesso Odcec, il cui presidente Bruno Bartoli aprirà i lavori, e l’Ordine di avvocati e notai – si affronterà il tema “Economia, sviluppo e responsabilità: quali rischi, quali tutele”. Oltre ai relatori del convegno della mattina, interverranno anche rappresentanti delle istituzioni, del mondo bancario e delle professioni; Cristina Brasili, docente dell’Università di Bologna ed esperta di analisi quantitative dei fenomeni corruttivi; Stefano Bolis, direttore del Banco San Geminiano e San Prospero e Vincenzo Mirko Carlone, responsabile Conformità AML e sicurezza finanziaria del Banco Popolare.
Il programma prevede, tra l’altro, anche un doppio appuntamento (alle 17 a Sant’Ilario e alle 21 ad Albinea) con il giornalista Flavio Tranquillo su “Valori e regole nello sport e – alle 21 al teatro Bismantova di Castelnovo Monti – un incontro con il procuratore aggiunto della Repubblica al Tribunale di Reggio Calabria Nicola Gratteri e con lo scrittore e storico Marcello Ravveduto dell’Università di Salerno.