In zona “Bolognina”, che i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna pattugliano costantemente con i militari dell’Esercito del 121° Reggimento Artiglieria Controaerei “Ravenna”, sono state identificate trentacinque persone e tra queste sei sono state denunciate. L’attività è stata rafforzata dall’impiego dei Carabinieri del Nucleo Cinofili e Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bologna.
Cinque dovranno rispondere ai sensi del Decreto Legislativo “25 luglio 1998, n. 286” – “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”. In particolare, due cinesi di 36 e 37 anni, senza fissa dimora, sono stati denunciati ai sensi dell’Art. 22 (Lavoro subordinato a tempo determinato e indeterminato), un altro cinese di 45 anni, residente a Bologna, è stato denunciato ai sensi dell’Art. 10 (Respingimento), mentre due marocchini di 24 anni sono stati denunciati, rispettivamente, ai sensi dell’Art. 10 (Respingimento) e Art. 14 (Esecuzione dell’espulsione) del citato Decreto Legislativo. Quest’ultimo era stato già identificato venerdì scorso durante un servizio analogo.
Un marocchino di 50 anni, residente a Bologna, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché è stato trovato in possesso di 9,5 grammi di hashish e 0,9 grammi di cocaina. Sempre in materia di sostanze stupefacenti, due italiani di 26 e 28 anni, sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale, in quanto detenevano alcuni grammi di marijuana e cocaina.
Inoltre, sono state eseguite 2 sospensioni di attività imprenditoriali, per impiego di manodopera irregolare ed elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 9.500 euro. Altre violazioni amministrative riscontrate nel corso dei controlli sono ancora in corso di definizione.
