lunedì, 20 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeBolognaIl CdA del Marconi approva il Progetto di Bilancio di Esercizio e...


PUBBLICITA' ELETTORALE A PAGAMENTO


Il CdA del Marconi approva il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015.

Aeroporto-Marconi-BolognaIl Consiglio di Amministrazione di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Enrico Postacchini, ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015.
L’esercizio 2015 si è chiuso con un nuovo record di traffico, quasi sette milioni di passeggeri, in crescita del 4,7% rispetto al 2014. Il trend del 2015 ha beneficiato della costante espansione delle mete servite – pari a 102 destinazioni – e in particolare dell’introduzione di nuovi collegamenti verso mete internazionali nel Medio Oriente ed in Europa (Budapest, Dubai, Katowice, Las Palmas, Leopoli, Praga e Tel Aviv) e del potenziamento di tratte esistenti (tra cui Berlino, Bucarest, Cagliari, Chisinau, Copenaghen, Istanbul e Mosca).
“I risultati molto positivi dell’esercizio 2015 – commenta Enrico Postacchini, Presidente di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna – consolidano la rilevanza strategica dell’aeroporto, la cui espansione rappresenta un driver importante a beneficio dell’intera area geografica di riferimento. Innanzitutto a supporto dello sviluppo del tessuto imprenditoriale in essa operativo, e inoltre a favore di una crescente affermazione dei flussi turistici”.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati – spiega Nazareno Ventola, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna – che confermano la solidità del piano di sviluppo rivolto all’espansione delle destinazioni, al mantenimento di un ampio network di vettori attivi ed alla costante ottimizzazione del servizio ai passeggeri. Dopo l’IPO dello scorso luglio, il CdA ha inoltre deliberato la proposta di distribuzione di un dividendo agli azionisti, per la prima volta nella nostra storia aziendale, a conferma dei risultati molto positivi raggiunti e della volontà di remunerare gli investitori che hanno condiviso il nostro percorso di crescita”.
Dati di traffico
L’Aeroporto di Bologna ha registrato nell’esercizio 2015 un traffico totale di 6.889.742 passeggeri, in netta crescita rispetto ai circa 6,6 milioni di passeggeri nel 2014. Questo trend fortemente positivo è stato trainato dalla componente dei passeggeri internazionali che rappresentano il 75,2% del totale rispetto al 73,5% del 2014.
Il load factor medio (coefficiente di riempimento di un aeromobile) risulta in aumento dal 77,1% del 2014 al 78,6% del 2015, nonostante la sostanziale stabilità del numero dei movimenti (-0,4%) e la crescita del tonnellaggio (+1,6%) per il crescente utilizzo da parte delle principali compagnie aeree di aeromobili di maggiori dimensioni a testimonianza dell’efficienza che il settore sta ricercando.
La crescita del traffico passeggeri è particolarmente supportata dal segmento low cost, che registra un aumento del 15,8%. Questo trend è legato al potenziamento, nel corso del 2015, delle operazioni da parte di Ryanair sullo scalo di Bologna, l’introduzione di tre nuove rotte verso l’Europa dell’Est da parte di Wizzair e due nuovi voli verso la Svizzera e la Germania da parte di Easyjet.
Il segmento dei voli di linea nel 2015 (in calo del 5,3% rispetto al 2014) ha risentito del ridimensionamento da parte dei vettori di linea nazionali di alcuni collegamenti domestici, sebbene il quarto trimestre dell’esercizio abbia registrato una controtendenza di questa componente, con una crescita del +1,5% rispetto allo stesso periodo 2014.
Il segmento charter, invece, la cui incidenza sul totale del traffico è andata via via riducendosi negli ultimi anni conferma il trend negativo con un decremento nel 2015 del 29,7%, in particolare per nuove modalità di viaggio preferite dai passeggeri (viaggi più frequenti e più brevi) e poi anche per la contrazione dei flussi verso mete turistiche storicamente meta di questa componente, innanzitutto Egitto e Tunisia a causa delle tensioni geopolitiche nell’area.
A livello geografico, i passeggeri domestici rappresentano il 24,8% del totale, mentre la Spagna si conferma il secondo mercato (14,9%), seguita da Germania (9,7%), Regno Unito (8,6%) e Francia (8,4%).
In linea con l’obiettivo strategico di sviluppare e mantenere un articolato network di vettori aerei, il 2015 conferma la solidità del mix di traffico tra compagnie aeree tradizionali e low cost per un totale di 49 vettori. In particolare, Ryanair si conferma la compagnia con il maggior numero di passeggeri trasportati, seguita da Lufthansa, Air France / KLM, Wizz Air e Alitalia.
Andamento della gestione
I ricavi consolidati nell’esercizio 2015 sono stati pari a 80,1 milioni di euro, in crescita del 4,2% rispetto al dato del 2014 di 76,9 milioni. Tale trend è stato positivamente supportato sia dai ricavi per servizi aeronautici (diritti aeroportuali corrisposti da parte di passeggeri, compagnie aeree e operatori aeroportuali), che dai ricavi non aeronautici (principalmente rappresentati da gestione parcheggi, subconcessioni retail, pubblicità, e servizi ai passeggeri).
In particolare, i ricavi aeronautici nel 2015 sono stati pari a 43,3 milioni di euro, in aumento del 5,2% rispetto al 2014, grazie alla crescita del traffico passeggeri ed agli elementi ad esso collegati, tra cui l’incremento di incentivi inferiore (1,5%) rispetto al traffico per effetto di minori target di traffico raggiunti. La crescita dell’8,2% dei ricavi non aeronautici, che si attestano nel 2015 a 32,4 milioni di euro, è invece guidata dal trend positivo dei ricavi della gestione parcheggi, del Retail – che a sua volta beneficia dei maggiori volumi passeggeri, ed in particolare nelle attività Food & Beverage – e dei servizi forniti ai passeggeri.
I costi di gestione registrano nell’esercizio un contenuto incremento dell’1,3%, ammontando a 56,3 milioni di euro. Mentre i costi legati all’acquisto di materiali di consumo, merci e servizi registrano un significativo calo, grazie all’introduzione di nuove tecnologie ed all’ottimizzazione di alcuni servizi, aumentano invece gli oneri diversi di gestione (+19,4% per maggiori oneri tributari), la voce canoni, noleggi e altri costi (+6,2%) e il costo del personale (+9,7%) legato quest’ultimo al nuovo contratto collettivo nazionale entrato in vigore nel settembre 2014 e all’internalizzazione di alcuni servizi.
Risultati reddituali
L’EBITDA consolidato nell’esercizio 2015 mostra un incremento di 2,5 milioni di euro, attestandosi a 23,9 milioni di euro, con una crescita dell’11,8% rispetto al 2014. L’EBIT consolidato è stato pari a 14,2 milioni di euro, in crescita del 13,6% rispetto al 2014.
Il risultato netto consolidato del 2015 è stato pari a 7,1 milioni di euro, in crescita dell’1,9% rispetto ai 7 milioni di euro dell’esercizio 2014, nonostante oneri non ricorrenti per 2,6 milioni di euro, legati alla quotazione della Capogruppo sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario.
Dati patrimoniali e investimenti
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2015 è positiva per 14,6 milioni di euro, rispetto all’indebitamento finanziario netto di 17,5 milioni di euro al 31 dicembre 2014.
Il trend positivo della posizione finanziaria beneficia della maggiore liquidità legata all’operazione di aumento di capitale sociale di 28 milioni di euro, al netto dei costi di intermediazione, avvenuta nel terzo trimestre e contestuale alla quotazione in Borsa.
Grazie all’accresciuta solidità patrimoniale nel corso dell’esercizio, al 31 dicembre 2015, il Patrimonio Netto consolidato è stato pari a 161 milioni di euro, in netta crescita rispetto ai 126 milioni di fine 2014.
Nell’esercizio, gli investimenti complessivi realizzati ammontato a 5,8 milioni di euro, di cui 2,1 milioni per investimenti legati all’esecuzione del Masterplan (prevalentemente legati alle infrastrutture) ed il rimanente per investimenti legati all’operatività aeroportuale, rivolti al costante miglioramento degli spazi funzionali al servizio per i passeggeri e l’ottimizzazione dei processi operativi. A questi si aggiungono 3,9 milioni di euro di interventi di rinnovamento e manutenzione ciclica delle infrastrutture aeroportuali e degli impianti per un ammontare complessivo pari a 9,7 milioni di euro.
Proposta di dividendo
Anche sulla base del risultato di utile netto di esercizio di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. pari a 6.5 milioni di euro, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti, per la prima volta nella storia della Società, la distribuzione di un dividendo pari a 0,17 euro per ciascuna azione ordinaria, con un pay-out pari al 95%.
Il dividendo, ove approvato dall’Assemblea prevista per il prossimo 27 aprile 2016, sarà in pagamento dal 4 maggio 2016, con stacco cedola a partire dal 2 maggio 2016, e con data di legittimazione a percepire il dividendo (record date) il 3 maggio 2016.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Traffico Gennaio-Febbraio 2016
Nel mese di febbraio 2016 lo scalo ha registrato un aumento del traffico passeggeri del 20,1% rispetto allo stesso mese del 2015, per un totale di 478.285 passeggeri.
A trainare la crescita sono stati soprattutto i passeggeri su voli internazionali (+21,5%), ma segnali molto positivi arrivano anche dai passeggeri su voli nazionali (+16,5%).
Con riferimento all’andamento progressivo dell’anno, il primo bimestre 2016 ha registrato 988.257 passeggeri, con una crescita del 16,9% sullo stesso periodo del 2015.

People Mover – Sottoscrizione Strumento Finanziario Partecipativo Marconi Express
È stato sottoscritto in data 21 gennaio 2016 lo strumento finanziario partecipativo (SFP, ex art. 2346 c.c. ultimo comma) dell’ammontare di Euro 10.872.500,00 emesso da Marconi Express Spa, società concessionaria dell’opera People Mover, ovvero il collegamento su rotaia previsto tra la Stazione Centrale di Bologna e l’Aeroporto di Bologna. L’investimento in SFP è stato liberato per Euro 4 milioni e sarà ulteriormente liberato in tranches in stretta relazione alla effettiva realizzazione e alla conclusione dei lavori.

Altre delibere
Il Consiglio ha deliberato di convocare per il giorno 27 aprile 2016, alle ore 10.30 presso la sede legale della società (Via Triumvirato 84, Bologna), l’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione del bilancio di esercizio 2015 e della proposta di distribuzione di dividendo. L’Assemblea sarà inoltre chiamata ad esprimersi in merito al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nonché esaminare la politica in materia di remunerazione della società.

* * *

Si riportano in allegato i prospetti consolidati della Situazione Patrimoniale-Finanziaria, del Conto Economico, della Posizione Finanziaria Netta e la Sintesi del Rendiconto Finanziario sui quali è in corso l’attività di verifica da parte della società incaricata della revisione legale dei conti del Gruppo.

* * *

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Patrizia Muffato dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

* * *

L’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, classificato come “aeroporto strategico” dell’area Centro-Nord nel Piano nazionale degli Aeroporti predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è oggi il settimo aeroporto italiano per numero di passeggeri, con quasi 7 milioni di passeggeri nel 2015, di cui il 75% su voli internazionali (Fonte: Assaeroporti). Situato nel cuore della food valley emiliana e dei distretti industriali dell’automotive e del packaging, l’Aeroporto ha una catchment area di circa 10,7 milioni di abitanti e circa 47.000 aziende, con una forte propensione all’export e all’internazionalizzazione e con politiche di espansione commerciale verso l’Est Europa e l’Asia.
Nel 2015 dall’Aeroporto di Bologna sono state servite 102 destinazioni: la presenza nello scalo di alcune delle maggiori compagnie di bandiera europee insieme ad alcuni dei principali vettori low cost e lo stretto legame con gli hub del Continente fanno dello scalo di Bologna il quinto aeroporto in Italia per connettività mondiale (Fonte: ICCSAI – Fact Book 2015) ed il primo in Europa in termini di crescita di connettività nel decennio 2004-2014 (Fonte: ACI Europe Airport Connectivity Report 2004-2014).
Per ciò che riguarda l’infrastruttura aeroportuale, l’Aeroporto ha concluso di recente importanti lavori di riqualifica ed ampliamento del Terminal passeggeri, mentre la capacità delle infrastrutture aeronautiche è ritenuta adeguata ad accogliere lo sviluppo previsto per i prossimi anni. Obiettivo della società è quello di fare dell’Aeroporto di Bologna una delle più moderne e funzionali aerostazioni d’Italia, importante porta di accesso alla città ed al territorio.

PUBBLICITA' ELETTORALE A PAGAMENTO














PUBBLICITA' ELETTORALE A PAGAMENTO

Ultime notizie