Uomini e Donne e le differenze che li separano nella retribuzione sul lavoro, pubblico e privato. Per la Festa della Donna, il CUG – Comitato Unico di Garanzia di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, propone un approfondimento sul tema delle disparità che ancora oggi sopravvivono fra generi nel mondo del lavoro, in particolar modo nelle differenze di trattamento salariale.
Il seminario dal titolo “Differenziali retributivi di genere nella pubblica amministrazione” si svolgerà domani – venerdì 4 marzo – alle ore 9.30 presso la Sala Convegni del Complesso Universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena.
“Durante il seminario – ha spiegato la prof.ssa Tindara Addabbo, presidente del CUG di Unimore – si analizzeranno l’andamento del differenziale retributivo di genere nella pubblica amministrazione in Italia e l’effetto della crisi. L’analisi sui dati mostra che il blocco dei salari è stato una delle principali cause dell’aumento del differenziale salariale di genere in Italia durante gli anni della crisi. Il quesito fondamentale sul quale si confronteranno i relatori sarà quali politiche possono essere intraprese per contrastare le diseguaglianze salariali”
Ad aprire l’incontro saranno i saluti del Pro Rettore vicario di Unimore prof. Sergio Ferrari e della prof.ssa Monica Saladini, Delegata del Rettore alle Pari Opportunità, seguiti da una introduzione della prof.ssa Tindara Addabbo, presidente del CUG di Unimore, nel corso della quale saranno presentate due importanti ricerche sui differenziali retributivi di genere nella pubblica amministrazione.
A seguire il prof. Sergio De Stefanis dell’Università di Salerno e del Centro di ricerca interuniversitario “Ezio Tarantelli” di Roma e la dott.ssa Paola Naddeo dell’Istat presenteranno un’analisi comparata dei differenziali salariali in sei economie europee molto rappresentative (Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Regno Unito), mentre la prof.ssa Maria Laura Di Tommaso dell’Università di Torino e la dott.ssa Daniela Piazzalunga esporranno un’analisi sui differenziali retributivi di genere, basata sui dati dell’indagine Eurostat “Reddito e condizioni di vita”
“La prima indagine – spiega la prof.ssa Tindara Addabbo di Unimore – mostra la presenza di discriminazione di genere (nei confronti delle donne) sia nel settore pubblico che in quello privato, con le donne dipendenti del settore pubblico meno discriminate rispetto a quelle del settore privato in Spagna, Regno Unito e, in misura minore, Germania e Italia. La seconda ricerca consente di mostrare un aumento dal 4 percento nel 2008 all’8 percento nel 2012 dei differenziali retributivi di genere in Italia (un aumento che non si riscontra in media in Europa) a svantaggio delle donne e un suo aumento anche nel settore pubblico”.
Nella seconda parte dell’incontro verrà proposta un’analisi sulle politiche applicabili anche a livello locale affidata agli interventi dell’avv. Mirella Guicciardi, coordinatrice della Commissione per le pari opportunità del Comitato unitario delle professioni intellettuali Provincia di Modena, della dott.ssa Maria Mondelli Consigliera di Parità Provincia di Reggio Emilia, della prof.ssa Barbara Maiani, Consigliera di Parità Provincia di Modena, e della prof.ssa Monica Saladini, Delegata del Rettore per le Pari Opportunità in Unimore.
Per informazioni consultare il sito http://www.cug.unimore.it/site/home.html oppure scrivere a: cugmore@unimore.it; formazione@unimore.it