Sabato prossimo, 27 febbraio, a partire dalle ore 16 presso la Biblioteca Cionini, Normanna Albertini presenterà il suo romanzo dal titolo “Come spicchio di melagrana, Matilde, donna del Medioevo”, Opera vincitrice della seconda edizione del Premio Letterario “Silvio D’Arzo”.
Il romanzo di Normanna Albertini traccia un affresco composito ma verosimile della figura e della fortuna politica di Matilde di Canossa. Accostando immaginazione e dato reale, l’opera svela aspetti reconditi della vita privata di Matilde: i suoi amori, le sue passioni, la caparbietà nel perseguire obiettivi apparentemente impossibili, la grande cura per le condizioni di vita delle sue genti, l’indomita volontà di servire una causa nobile e giusta, ma anche le disillusioni di una figlia, di una moglie, di una madre. Nel contempo, l’autrice affronta l’apporto della contessa alla crescita civile e culturale dell’Europa del Medioevo.
Normanna Albertini insegna italiano agli stranieri (Cpia) a Castelnovo ne’ Monti (RE). Scrive suTuttomontagna, periodico reggiano. Ha pubblicato i romanzi Shemal, Isabella, Pietro dei colori e il saggioPietro da Talada – Un pittore del Quattrocento in Garfagnana. Ha ricevuto premi e riconoscimenti a concorsi letterari, terza al “Carver” e prima al “Garfagnana in giallo”. Nel 2014 ha pubblicato Il sapere piccolo, seconda raccolta di racconti. Collabora ai “Racconti emiliani”. Sempre nel 2014 ha vinto il premio nazionale “Silvio D’Arzo” con il romanzo Come spicchio di melagrana – Matilde, donna del medioevo.
Patrizia Bartoli dialogherà con l’autrice mentre Graziella Ferraccù legge alcuni brani tratti dal libro.