Anche i sassolesi momentaneamente all’estero, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, ed i loro familiari conviventi, potranno esprimere il proprio voto, per corrispondenza, in occasione del Referendum Abrogativo del prossimo 17 aprile. Lo comunica l’Ufficio Elettorale del Comune di Sassuolo che ricorda l’articolo 4-bis della legge 27 dicembre 2001, n. 459, come inserito dalla legge n. 52 del 2015, recante “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”.
“Gli elettori che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (legge 459 del 27 dicembre 2001, quale modificata dalla legge 6 maggio 2015, n. 52)”.
Viene ora riconosciuto stabilmente per le elezioni politiche e i referendum nazionali il diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero – previa espressa opzione valida per un’unica consultazione – agli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della medesima consultazione elettorale, nonchè ai familiari con loro conviventi.
Si ritiene che la relativa domanda debba ritenersi validamente prodotta ove dichiari espressamente tale circostanza, anche se l’interessato non si trovi già all’estero al momento della domanda stessa, purchè il periodo previsto e dichiarato di temporanea residenza comprenda la data stabilita per la votazione.
La norma dispone, pertanto, che chi intende partecipare al voto dovrà far pervenire al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali “entro dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (con possibilità di revoca entro lo stesso termine) una opzione valida per un’unica consultazione
Però, attesa l’estrema ristrettezza dei tempi, il Ministero dell’Interno ha espresso l’avviso che il suddetto termine debba considerarsi meramente ordinatorio al fine di garantire comunque il diritto al voto costituzionalmente tutelato. Pertanto i Comuni considereranno valide le opzioni pervenute in tempo utile ai fini della loro comunicazioni al Ministero dell’Interno entro il 30° giorno antecedente la votazione in Italia e quindi entro il 18 marzo 2016.
Il termine del trentesimo giorno per le suddette trasmissioni delle generalità degli elettori da parte dei comuni è strettamente correlato alla circostanza che, entro il ventottesimo giorno, Il Ministero dell’interno dovrà comunicare l’elenco dei suddetti elettori al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per la trasmissione agli uffici consolari competenti, i quali, a loro volta, inseriranno i nomi degli elettori in elenchi speciali finalizzati all’esercizio del diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero.
L’opzione può essere inviata per posta, per telefax, per posta elettronica anche non certificata, oppure può essere recapitata a mano al comune anche da persona diversa dall’interessato, allegando copia di un documento di identità.
Si allega il modello di opzione per l’esercizio del voto per corrispondenza nella circoscrizione estero in formato pdf editabile con alcuni campi obbligatori.
Gli orari dell’ufficio elettorale del Comune di Sassuolo sono i seguenti: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8 alle ore 13,30 – giovedì dalle ore 8 alle ore 18,30 senza interruzione – sabato dalle ore 8 alle ore 12,30.