Solamente un mese fa sarebbero stati necessari tre gradi di giudizio (prescrizione permettendo) per ottenere una condanna al pagamento di una semplice multa di qualche centinaio di euro, ora a seguito della depenalizzazione del reato di guida senza patente è stato sufficiente dimostrare l’assenza di un valido documento di abilitazione alla guida per poter applicare direttamente una sanzione di 5000 euro che il trasgressore potrà sanare pagando entro i prossimi 5 giorni la somma di 3500 euro.
Ad applicare la sanzione è stata una pattuglia della Polizia Municipale della Bassa Reggiana che, nel corso di un servizio di un controllo di polizia stradale nei pressi di Novellara, ha notato un monovolume che improvvisamente si è fermato a bordo strada, per evitare la postazione di controllo, attendendo che gli operatori fossero impegnati in un altro controllo per riprendere la marcia. Il comportamento non sfuggiva agli operatori che procedevano comunque al fermo ed al controllo del veicolo.
Il conducente forniva immediatamente una patente di guida conseguita in Spagna e, per dimostrarne la paternità, forniva anche una carta di identità sempre spagnola. Nonostante i documenti fossero ben fatti, i vigili li sottoponevano ad un controllo accurato verificando che entrambi non reagivano ai raggi ultravioletti e non rispondevano agli indici di sicurezza previsti per quelli stessi documenti. Le immagini dei documenti venivano trasmessi via internet ad un Ufficiale di collegamento della Polizia della Catalogna, che si trovava in Italia per un seminario di studio, che confermava la falsità di entrambi i documenti.
Una volta giunto presso gli uffici di Novellara e messo alle strette, il conducente svuotava il sacco e forniva le proprie esatte generalità, che venivano confermate dai documenti originali portati in ufficio dai familiari. Si trattava di un imprenditore di nazionalità cinese Z.W. di 37 anni, residente a Carpi, a cui in precedenza era stata revocata la patente di guida italiana per gravi infrazioni al codice della strada. Non potendo ottenere legalmente una nuova patente in Italia, l’uomo aveva deciso di farsene fare una in Spagna con una diversa identità.
Oltre alla sanzione da 5000 euro lo straniero è stato anche denunciato per aver fornito documenti falsi all’autorità e per favoreggiamento nell’attività di falsificazione, avendo fornito le proprie foto a coloro che hanno falsificato i documenti.
Il monovolume è stato sottoposto a fermo ed al proprietario è stata contestata una sanzione di 389 euro per aver incautamente affidato il proprio veicolo a persona sprovvista di patente di guida
