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A Boretto ripristinata la funzionalità del Porto Turistico, in marzo i lavori di rimozione del materiale sabbioso

sabbia-pontile-GiudeccaE’ in programma nelle prossime settimane la movimentazione del materiale sabbioso che negli ultimi mesi si è accumulato in prossimità dei  pontili d’ormeggio  del porto turistico fluviale regionale di Boretto, al lido Po. Si tratta di un intervento studiato e voluto dall’amministrazione comunale, concordato con le autorità competenti in materia, che punta a rimuovere il materiale sabbioso  dai pontili “Giudecca” e “San Marco” in modo da renderli agibili e pienamente fruibili per la stagione 2016.

“Questo tipo di intervento – spiega Mauro Codeluppi, consigliere comunale che segue l’operazione per conto dell’amministrazione borettese – consentirà di movimentare  circa 20mila metri cubi di sabbia e di risolvere l’attuale situazione degli ormeggi, che vede il pontile Giudecca completamente inagibile e il pontile San Marco  parzialmente  fruibile. Per dare inizio ai lavori occorre però una  condizione essenziale: il livello del fiume dovrà attestarsi ad un livello idrometrico  costante e superiore allo zero idrometrico: fino ai giorni scorsi era attestato a circa meno 3 metri. Dovremo pertanto valutare attentamente  come e quando intervenire, perchè sbagliare il momento significherebbe sprecare tutto”.

I lavori avranno una durata di circa due settimane e saranno possibili grazie al contributo concesso dalla Regione Emilia Romagna, essendo il porto turistico fluviale  di Boretto – il più attrezzato e caratteristico dell’intero tratto centrale del fiume Po –riconosciuto quale porto turistico regionale. L’amministrazione comunale sta lavorando al progetto già dallo scorso mese di giugno: ottenuti i finanziamenti  e affidati i lavori, ora si attende che il livello idrometrico, ancor oggi troppo basso, permetta l’avvio delle operazioni. L’amministrazione comunale è inoltre impegnata nell’acquisizione di un’ulteriore concessione per aumentare  la quantità di materiale da movimentare e garantire  idonei fondali alle strutture portuali.

 

 
















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