Firmato il Patto di collaborazione tra Comune di Bologna, Planimetrie Culturali e Associazione provinciale della Nigeria El Ihsan (che riunisce circa 150 volontari) per attività di ripristino della vivibilità e del decoro in aree cittadine degradate o in disuso. La firma arriva in seguito alla presentazione pubblica delle due associazioni dopo alcuni interventi sperimentali svolti nel 2015.
Ricordiamo in particolare, a metà ottobre 2015, la pulizia dell’area compresa fra viale Felsina e via Guelfa: in 10 giorni sono stati riqualificati 14.600 metri quadrati di terreno. E ancora, a novembre 2015, la riqualificazione dell’area demaniale posta tra il fiume Reno e l’Acquedotto Hera/Poligono di tiro di via Agucchi, 2.000 metri quadrati di terreni occupati.
Le attività cui i volontari possono concorrere attengono, tra le altre, al monitoraggio, alla pulizia dei luoghi, alla rimozione dei materiali impropriamente presenti, alla selezione per il loro eventuale riciclo e sono di volta in volta individuate dall’esame delle criticità che si intende risolvere.
Gli interventi, occasionali e non ordinariamente programmabili, verranno individuati e coordinati dall’Amministrazione comunale nell’ambito del gruppo di lavoro della task force antidegrado guidata dall’assessore Riccardo Malagoli.
I volontari interverranno a titolo gratuito. Il Comune sostiene la realizzazione delle attività concordate attraverso la messa a disposizione dei materiali di volta in volta necessari ai volontari e l’utilizzo dei mezzi di informazione dell’Amministrazione per la promozione e la pubblicizzazione delle attività.
Soddisfatto l’assessore Malagoli: “La firma di questo Patto di collaborazione mi riempie di orgoglio, vedere cittadini che volontariamente si impegnano per la cura dei beni comuni, spinti unicamente dall’amore verso una città che a loro ha dato tanto e dalla voglia di ridare alla città quanto ricevuto, è un fatto importante, che deve essere d’esempio per tutti. Ringrazio le due associazioni per quanto fatto fino a oggi e per quanto grazie a questo Patto di collaborazione potremo ancora fare insieme”.