Il 19 e 20 di gennaio si sono svolte in tutta Italia le elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (Rsu) in Telecom Italia, la principale azienda italiana di telefonia.
Migliaia di lavoratori si sono espressi, per decidere del loro futuro, per decidere a chi affidare le prossime trattative in un momento che appare cruciale per il futuro della loro azienda.
I dati nazionali, delineano una conferma di Slc/Cgil come primo sindacato a livello nazionale, con buon distacco su chi segue, con oltre diecimila lavoratori che hanno dato fiducia ai candidati Slc/Cgil.
Questo voto conferma la condivisione dei lavoratori nei confronti delle scelte operata dalla Slc/Cgil, non sottoscrivendo gli accordi di settembre e ottobre 2015 (come fatto invece da Fistel/Cisl, Uilcom/Uil e Ugl/Telecomunicazioni), e consegna la maggioranza delle Rsu elette alle organizzazioni che si sono dichiarate contrarie.
Anche nel territorio di Modena, la Slc/Cgil si conferma primo sindacato con la maggioranza assoluta dei voti, sfiorando il 60% dei consensi e confermando tutta la sua rappresentanza nell’ambito del collegio regionale.
Il risultato modenese assume ancora maggior valore se si considera che è stata molto alta l’affluenza al voto (in crescita rispetto alle ultime elezioni), che ha quasi raggiunto il 90% dei lavoratori, oltre 260 addetti distribuiti su tutta provincia.
Questo risultato conferma la bontà del lavoro svolto, e consegna il mandato a proseguire lungo la linea finora seguita alla Slc/Cgil e ai rappresentanti dei lavoratori eletti. A loro va il ringraziamento per il lavoro svolto,ed il più sincero “in bocca al lupo” per affrontare le difficili sfide che ci vedranno coinvolti.
(Marco Balili, segretario sindacato Slc/Cgil Modena)