L’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese, in riferimento alle notizie apparse sugli impianti fissi di rilevamento della velocità della Provincia, a seguito dell’intervento della Prefettura, conferma che il dispositivo di controllo e rilevamento a distanza delle infrazioni, comunemente detto autovelox, attivo sulla Pedemontana, nel tratto fra Via Cameazzo e Via Ghiarola Vecchia, continua a funzionare in quanto giudicato regolare, essendo stato verificato e ritenuto conforme alle prescrizioni di legge, l’unico in tutta la provincia insieme a quello di Maranello.
“E’ un riconoscimento di serietà e di trasparenza per l’azione della nostra amministrazione – dichiara l’assessore Davide Pellati – Ci tengo ad esprimere l’apprezzamento per la competenza dimostrata dalla nostra Polizia Municipale nello studio degli strumenti tecnologici da mettere a servizio della sicurezza del territorio”.
“Su quel tratto di strada sono avvenuti nel passato incidenti gravi e l’alta velocità è tra le prime tre cause di sinistri, insieme alla guida distratta e al mancato rispetto delle precedenze. Vorremmo che l’autovelox non rilevasse alcuna infrazione perché così avremmo raggiunto l’obiettivo di una guida più sicura”.
Oltre ai sistemi di telecamere fisse, a Fiorano è in funzione lo scout speed, che permette di individuare mezzi inseriti nelle banche dati esistenti e in apposite black list, perché privi di assicurazione, sottoposti a fermi, che non hanno fatto la revisione, veicoli rubati ed entrerà in funzione il controllo dei varchi per verificare che le auto in entrata nel comune non siano inserite in black list.
