“La mattina del 09/01/2016 un manipolo di Grillini Fioranesi, è partito di buon ora alla volta del monte Rotonda di Fiorano Modenese armati di sacchi e guanti, con l’intento di raccogliere i rifiuti posti sulla sommità del monte e sul percorso a scendere fino al paese, rifiuti lasciati e dispersi nel corso degli ultimi anni e mai raccolti. Il percorso per chi non lo conosce è una bellissima passeggiata panoramica, e fa parte di un vecchio percorso anticamente di proprietà dei Signori Guastalla, e ora di proprietà comunale.
La sommità del monte, utilizzata impropriamente da alcune persone, come zona picnic, e terreno di gioco tra squadre di ragazzi che praticano il soft air, negli anni si è riempita di vari rifiuti quali bottiglie e cartacce e vari. Oggi abbiamo provveduto con una camminata durata 2 ore a rimuovere questi rifiuti e li abbiamo disposti negli appositi cassonetti che si trovano a valle.
Rimane comunque il fatto che la parte arborea di questo fossile d’architettura del paesaggio, è seriamente danneggiata, dall’incuria perpetuata dagli attuali proprietari (Il Comune), e dalle frane che stanno erodendo la parte posteriore del monte e che ora con il loro dirupare stanno lambendo i cipressi della sommità.
Per fare un esempio sul grado di conoscenza da parte dell’amministrazione comunale, del territorio sotto la propria giurisdizione, e dell’attenzione che questa gente rivolge al territorio stesso, porto ad esempio questo aneddoto. Nell’inverno scorso una denuncia fatta da cittadini attraverso la stampa (il 17 febbraio 2015) informava i cittadini sullo stato di degrado del Monte Rotonda, dove, le nevicate abbondanti e pesanti di quel periodo danneggiarono profondamente i cipressi secolari che si trovano tuttora sull’ameno colle, inoltre il 25 febbraio 2015 i consiglieri Fioranesi in carica al movimento 5 stelle presentarono un interrogazione in merito all’accaduto dove si specificava con molta chiarezza che l’oggetto dell’interrogazione stessa interessava, cito testualmente “INTERROGAZIONE – Sopralluogo alla zona di interesse monumentale denominata “Rotonda” [LINK] dove il comune risponde l’8 aprile dello stesso anno, sbagliando l’ubicazione del sopralluogo [LINK], relazionando lo stato di conservazione della sommità del monte San Vincenzo nonostante sull’articolo della stampa e sull’interrogazione sia specificato che l’oggetto in questione era il monte Rotonda stesso.
Monte Rotonda GPS 44°31’54.0″N 10°49’06.7″E Monte san Vincenzo GPS 44°32’04.1″N 10°48’56.5″E
Questo tour ci ha permesso di pulire dai rifiuti non arborei, anche il percorso che dalla sommità del monte scende fino alla piazza intitolata alla casa del popolo, chiaramente passando attraverso quel relitto che è la parte comunale del bosco di Villa Guastalla.
Inoltre tengo a far notare che il comune non solo non mantiene in ordine con un minimo di decoro il bosco che poi sarebbe un giardino, di sua proprietà, ma non riesce ad oggi a far rispettare nemmeno quanto ha in contratto con i fornitori del global verde per quello che riguarda la manutenzione del solo prato del bosco stesso.
Concludendo oggi abbiamo, come cittadini, fatto un piccolo servigio che è bene che sia d’esempio non tanto alla popolazione Fioranese che come si sa, è laboriosa e paga le tasse, ma a chi questi beni ha in carico e dovrebbe tutelare, con coscienza e rispetto per questo fantastico angolo di mondo che si chiama Fiorano Modenese”.
(Giuseppe Amici, M5S Fiorano Modenese)
