“Durante l’ultimo consiglio comunale gli esponenti del m5s non si sono smentiti, preferendo, piuttosto che svolgere il compito di mandato, continuare imperterriti nella loro continua ricerca di attenzione e in un esibizionismo apprezzabile dal punto di vista teatrale. Questi atteggiamenti fomenteranno probabilmente gli animi romantici di questi moderni crociati, ma in realtà l’unico risultato che ottengono è quello di rallentare ed ostacolare i lavori istituzionali.
Dopo mesi di discussioni di simpatizzanti del m5s sui social network, il PD ha deciso di presentare un’interrogazione per chiarire le circostanze relative alla vicenda della tettoia abusiva del bar dei campi da tennis. La reazione dell’opposizione è stata a dir poco indecorosa: l’abbandono del consiglio comunale con l’accusa al Sindaco di non aver detto il vero nella sua risposta. Secondo loro, infatti, la convenzione tra la patrimoniale del Comune, titolare dell’impianto, e l’associazione sportiva Libertas vieta espressamente il subappalto della gestione del bar, diversamente da quanto affermato precedentemente dal Sindaco.
Un’accusa grave e un comportamento irresponsabile che si basano sull’incapacità del m5s di comprendere i documenti, pur mantenendo alto il livello di supponenza. Basta infatti leggere la convenzione in vigore all’epoca dei fatti per vedere che all’art.2 è prevista esplicitamente che la società sportiva, per “l’attività di somministrazione di alimenti e bevande” (tradotto: il bar) “potrà sub-concedere a terzi la gestione di tale attività”. Inoltre anche la nuova convenzione sottoscritta quest’anno, sempre all’art.2 dice che: “E’ fatto divieto alla parte conduttrice di sublocare e cedere anche solo parzialmente l’immobile locato a terzi con la possibilità di affidare in gestione a terzi esclusivamente l’attività del bar”.
I consiglieri del m5s fioranese hanno quindi fatto un cosiddetto buco nell’acqua a causa di un proprio errore grossolano, con la conseguenza politica di essere venuti a mancare sulla discussione relativa alla costituzione della centrale unica di committenza, attraverso la quale passerà in futuro l’assegnazione di molti appalti del comune di Fiorano. Ci saremmo aspettati maggiore serietà e meno irresponsabilità da una forza politica che aspira ad amministrare il Comune e che ama ripetere di voler far l’interesse dei cittadini.
Questo è l’ultimo esempio di un atteggiamento caratterizzato dal voler vedere sempre e ovunque poca trasparenza e favoritismi, anche quando i fatti parlano chiaramente da soli. Un atteggiamento che è sfociato, fin dall’inizio del mandato, in accuse prive di consistenza nei confronti soprattutto del Sindaco e del Presidente del Consiglio. È evidente come il m5s stia scommettendo sulla nostra disonestà. Così come è altrettanto evidente che questa sia una scommessa persa in partenza”.
(Gruppo PD Fiorano Modenese)
