E’ un appuntamento davvero da non perdere quello in programma venerdì sera – 18 dicembre – alle ore 20.40, quando, presso l’Auditorium “P. Bertoli” di via Pia, avrà luogo il Concerto “Il Verismo, il 900 italiano”, a cura dell’Associazione concertistica “Carmina et Cantica”, nell’ambito della rassegna musicale “Recitar Cantando” con la selezione, per l’occasione, di prestigiose e celebri Arie e Duetti dell’Opera Italiana.
Il tradizionale Concerto, inserito nel programma delle attività ed iniziative natalizie 2015, è patrocinato dall’Amministrazione Comunale e si svolge grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e la collaborazione di altri soggetti istituzionali e di sponsor privati ed è rivolto a tutti gli appassionati di Musica e del bel canto. L’ingresso è libero.
“La giovane scuola italiana”, con tale espressione ci si riferiva all’opera verista che aveva impressionato pubblico e critica per la veemenza della vena melodica della vocalità sfogata, interprete assoluta delle passioni rappresentate nel dramma. Ne facevano parte compositori quali: Mascagni, Puccini, Leoncavallo, Giordano e Cilea. Accomunati dalle stesse affinità stilistiche e da una particolare vocalità “irruenta” e da un linguaggio armonicamente e strumentalmente poderoso. Segnano un periodo fondamentale di emancipazione e cambiamento della musica vocale e strumentale dell’Opera italiana.
Il programma prevede, nella parte prima, brani di Mascagni, Ponchielli, Cilea e Giacomo Puccini, tra cui la celeberrima “Aria di Manon”, dalla Manon Lescaut del grande compositore toscano.
La seconda parte è invece aperta da brani di Giordano, Ponchielli, ancora Puccini e si concluderà con il brano “E’ un’anatema”, tratto dalla Gioconda (Duetto atto II) di Amilcare Ponchielli.
La Direzione artistica è di Beatrice Bianco, responsabile di “Carmina et Cantica” Mentre al pianoforte si esibisce il bravissimo Maestro modenese Stefano Seghedoni.
Segnaliamo, tra gli interpreti del Concerto
Mezzosoprano: Cristina Melis; Soprani: Federica Gatta, Francesca Lanza; Tenore: Ivan De Fabiani.