Oggi i tecnici della stazione Monte Cimone del Soccorso Alpino Emilia Romagna sono stati impegnati in un’importante esercitazione di scarico degli impianti di risalita, che si è svolta sulla seggiovia del Lago della Ninfa, a Sestola. Alla simulazione dell’evacuazione dei passeggeri dall’impianto di risalita hanno preso parte 25 tra tecnici e personale sanitario della stazione Monte Cimone del Soccorso Alpino. Si tratta di una delle esercitazioni che il Saer effettua in ambito invernale, insieme a simulazioni di ricerca disperi in valanga, e di recupero di infortunati in pista e fuori.
La prova di scarico delle persone viene effettuata una volta all’anno, e simula situazioni di emergenza nelle quali l’impianto a fune, per motivi tecnici o legati ad eventi meteorologici avversi, smette di funzionare. In questi casi, per portare a terra i passeggeri che si trovano bloccati sulla seggiovia, è richiesto l’intervento di squadre di terra del Soccorso Alpino, oltre all’elicottero, che, è bene ricordare, non sempre è in condizioni di intervenire. Per liberare e fare evacuare i passeggeri, i tecnici delle squadre di terra del Soccorso salgono sui pali dell’impianto, e da lì si calano lungo la linea per raggiungere le seggiole. Le persone vengono imbragate, quindi calate a terra con l’ausilio di materiale ad hoc (corde, imbraghi, carrucole), seguendo specifiche manovre di evacuazione, svolte in totale sicurezza.