Finalmente è stata messa in sicurezza la frana a La Vecchia che minacciava da questa primavera alcune abitazioni e la SS63.
Lo scorso febbraio le forti nevicate, con il repentino scioglimento del manto nevoso e le successive ingenti piogge, avevano provocano gravi situazioni di dissesto idrogeologico riattivando un esteso movimento franoso all’ingresso dell’abitato de La Vecchia. A rischio, con l’interruzione della SS63, i collegamenti tra Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti. In poche ore l’Amministrazione Comunale aveva allertato la Protezione Civile provinciale, Servizio Tecnico di Bacino e Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale che, oltre a monitorare costantemente la frana, avevano attivato l’Agenzia regionale di Protezione Civile. La Regione, valutata la gravità dell’evento, aveva così stanziato 40.000 Euro per opere di somma urgenza a La Vecchia. Venne effettuato un sopralluogo anche da parte dei tecnici della Protezione Civile Nazionale.
La somma ha consentito di mettere in sicurezza l’intera area. I lavori, iniziati con la frana ancora in azione, avevano subito permesso, attraverso la regimazione delle acque, di fermare la frana stessa a pochi metri dalle case e dalla Statale. Questo non impedì che un piccolo rigagnolo raggiungesse la SS63 stessa, rallentando per una notte la circolazione.
“Mi ricordo ancora la notte che la frana raggiunse la SS63, provocando anche un incidente e bloccando il traffico – ricorda il Sindaco Mauro Bigi. – Coi volontari della Protezione Civile raggiungemmo subito il luogo e sotto l’acqua dirigemmo il traffico per evitare ulteriori incidenti. Oggi sono particolarmente felice, anche per le famiglie che possono dormire tranquille questo inverno, senza più il timore di controllare di quanto si stia avvicinando la frana”.
“Certo la positiva conclusione di un evento di così ingenti dimensioni è possibile solo quando tutti i soggetti coinvolti giocano il loro ruolo collaborando in modo costruttivo alla soluzione del problema – ha dichiarato il Sindaco Mauro Bigi – ed è quello che si è verificato a La Vecchia. Per questo motivo voglio ringraziare principalmente la Protezione Civile Regionale, nella perdona dell’Assessore Paola Gazzolo, e la responsabile provinciale Dott.ssa Federica Manenti. Inoltre un grazie per la collaborazione alle famiglie Fiorini e Manini, coinvolte dall’evento, che ci hanno inviato recentemente una lettera di apprezzamento per il lavoro svolto. E non succede spesso!”.
L’intervento è consistito nella creazione di canali di raccolta delle acque allo scopo di drenarle lungo il fosso esistente. Sono inoltre stati realizzati tre terrazzamenti nei quali il terreno è stato rinforzato con materiale legante. Infine il versante è stato rimodellato diminuendone significativamente la pendenza.
Il progetto, finanziamento interamente con fondi regionali, è concluso. Sono attualmente in corso solo opere di perfezionamento della parte alta del movimento franoso e della rete di fossi volta a preservare al meglio l’intervento realizzato.
Al termine di questa ultima fase le aree interessate dal progetto verranno visitate dalla Regione per la definitiva chiusura del cantiere.