Hanno preso il via in settimana i lavori di recupero e consolidamento del Castello Campori di Soliera, danneggiato dal terremoto del maggio 2012. Il passaggio sul ponte levatoio che collega piazza Lusvardi a piazza Fratelli Sassi è temporaneamente chiuso, ma tornerà percorribile per la Maratona d’Italia di domenica prossima.
Il cantiere è gestito dall’impresa di costruzioni modenese Scianti S.p.A., la fine dei lavori è prevista per il 1° luglio 2015. Il piano dei lavori prevede il recupero del piano nobile e delle due torri, quella dell’orologio e quella di nord-est. Si procederà al consolidamento strutturale delle murature e di tutte le strutture, in particolare delle volte del sottotetto che sono in parte crollate a seguito del sisma, nonché di tutta la copertura che risulta essere la parte più vulnerabile, dal punto di vista sismico, di tutto l’edificio.
“Finalmente si mette in moto un cantiere molto atteso”, spiega il sindaco Roberto Solomita, “perché il Castello Campori è davvero il simbolo della nostra città, l’edificio storico più prestigioso e quello che anche visivamente rappresenta Soliera. All’inizio della prossima estate lo riconsegneremo alla città più solido e sicuro, anche dal punto di vista sismico. Il primo piano ospiterà l’intero polo bibliotecario solierese, comprendente la Campori destinata agli adulti e la Biblioteca Ragazzi che ora si trova al Mulino. Al piano inferiore troveranno posto le attività degli istituti storico-culturali del paese (il Centro Studi Storici Solieresi, gli Amici dell’Arte, etc.), e la stessa acetaia comunale troverà finalmente una sua congrua collocazione.”