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Dalla festa alla Casa dei risvegli al teatro con Bergonzoni

bergonzoni-nessiI palloncini con i “messaggi per un risveglio” , le testimonianze di chi ha attraversato il coma, il teatro per ridere e riflettere con Alessandro Bergonzoni. Mercoledì 7 ottobre si celebra la diciassettesima “Giornata dei risvegli per la ricerca sul coma pena”, l’iniziativa di sensibilizzazione promossa dall’associazione Gli amici di Luca con il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero della Salute, che da quest’anno è diventata europea e si svolge sotto l’Alto patronato del Parlamento europeo anche in Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Portogallo e Spagna, grazie al coinvolgimento di associazioni, enti, università e centri di ricerca.

Il cuore della Giornata saranno, come sempre, Bologna e la Casa dei risvegli Luca De Nigris all’ospedale Bellaria, il centro di riabilitazione e ricerca per le persone con esiti di coma e stato vegetativo, nato nel 2004 dalla collaborazione tra l’Azienda Usl di Bologna e Gli amici di Luca. Il programma inizia alle ore 9.00 proprio alla Casa dei risvegli (via Gaist 6, già via Altura 3), che apre le sue porte per un incontro con pazienti, ex pazienti, familiari e operatori: per i bambini e i ragazzi ci saranno attività ludico-sportive a cura degli operatori del Centro sportivo italiano, poi letture, performance teatrali e il lancio dei palloncini, che avverrà in simultanea con altre città italiane ed europee, unite all’insegna dello slogan “Vale la pena – It’s worth it”.

Alle ore 21.00, ci si sposta al teatro EuropAuditorium (piazza della Costituzione 4) per “Nessi”, l’ultimo ironico, spiazzante e perturbante spettacolo di Alessandro Bergonzoni, diretto insieme a Riccardo Rodolfi (posto unico 23 euro; prevendita presso la biglietteria del teatro oppure online su Viva ticket e Ticketone). I nessi, per Bergonzoni, sono connessioni, ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta. O meglio dell’universo. Perché infatti è proprio questo il nucleo vivo dello spettacolo: la necessità assoluta di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane, che possono così permettere percorsi “oltre l’io finito” per espandersi verso un “noi veramente universale”.

La Giornata dei risvegli continua sabato 10 ottobre, sempre a Bologna, con un convegno alle ore 9.00 presso la sede dell’Ordine dei medici (via Zaccherini Alvisi 4), dove saranno presentati i risultati dello studio “Vesta”, un rapporto sull’accuratezza delle diagnosi negli stati vegetativi in Italia, promosso dall’Azienda Usl di Bologna insieme a 24 Ordini dei medici. Alle ore 10, invece, da piazza Maggiore parte la “Maratona delle generazioni”, un appuntamento podistico non competitivo organizzato dal Festival delle generazioni, con raccolta fondi a favore di attività socio-educative rivolte alle persone con esiti di coma e alle loro famiglie dimesse dalla Casa dei risvegli.

Per informazioni:  Associazione Gli amici di Luca, tel. 051 6494570

















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