E’ stata arrestata a Sassuolo, dove dimorava, una delle sette persone fermate nella giornata di ieri nell’ambito di una vasta operazione condotta dai Carabinieri della provincia di Matera e Bari che riguardava fatti emersi durante l’inchiesta “Irsina pulita 2” che, fra il 2003 e il 2006, portò a numerosi arresti e al sequestro di circa 12 chili di droga. L’indagine fece luce su di un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti tra l’Albania e l’Italia.
Nella mattinata di ieri, in varie province d’Italia, sono state eseguite 7 delle 22 ordinanze di carcerazione emesse dal Tribunale di Matera ai danni di persone condannate con pene fra i 4 e 20 anni di reclusione. Una delle quali a Sassuolo, dove A.G., pregiudicato, è stato tratto in arresto dai militari della locale Compagnia.
Localizzato ed arrestato dai militari, il quarantenne di origini baresi, è stato catturato nelle prime ore dell’alba presso una officina meccanica del reggiano dove lavorava come operaio. Pesanti sono le accuse che la DDA di Matera ha inserito nell’ordinanza di custodia cautelare, per le quali sono 8 gli anni di reclusione che dovrà scontare.
