Tappa reggiana per “Old Boy tour 2015” del poliedrico Giuliano Palma. Ieri sera nell’ambito della gremitissima Festa “Riomania” di Rio Saliceto due ore insieme alla inesauribile energia di Giuliano Palma, oramai da un paio di anni orfano dello storico gruppo dei Bluebeaters; ancora l’eco di un Sanremo (quello del 2014) dove presentò un brano scritto per lui appositamente da Nina Zilli (quasi a rendere il favore che lui le fece scrivendo “Cinquantamila”), quel “Cosi lontano” col quale ha aperto il concerto di ieri sera. Un susseguirsi di brani pescati qua e là dai vari album usciti in questi anni, brani originali e una cascata di “cover” quelle che poi hanno contribuito maggiormente al successo di Giuliano da “Testardo io” a “Never never never (Grande grande grande”) a “Wonderfull life”; ma anche, per la gioia dei fan storici, uno splendido e nostalgico ripescaggio dal repertorio dei mitici Casino Royale il gruppo col quale Giuliano debuttò nel 1987: “Re senza trono”. Toccante l’omaggio a Pino Daniele con “I say ‘I sto ccà” quasi a significare le sue origini partenopee mai dimenticate nonostante la sua lunga permanenza milanese.
Due ore di musica no-stop piena di ritmo, energia e melodia; citazioni e sapore splendidamente “vintage” che alla fine ha trasformato il parterre in una unica enorme pista da ballo dove il pubblico e l’artista sono entrati in totale simbiosi in uno scambio di energia unico.