“Perché mi chiamo Jovanotti? Volevo un nome da personaggio dei fumetti!”. E’ quanto ha rivelato Lorenzo Cherubini nell’intervista esclusiva che sarà pubblicata su “Topolino” n° 3108, in edicola mercoledì 17 giugno. Il famoso artista sarà infatti il protagonista del prossimo numero del settimanale edito da Panini Comics e, per l’occasione, si trasformerà in “Paperotti”, il nuovo personaggio disegnato dal maestro Giorgio Cavazzano a cui sarà dedicata anche la copertina del fumetto. Nella lunga intervista a tre giovani fan, rilasciata alla vigilia dell’inizio del tour “Lorenzo negli Stadi 2015”, Jovanotti racconta come si sente prima dei suoi concerti: “Ho sempre paura. Un quarto d’ora prima di salire sul palco vorrei andare via. Ho paura di sbagliare, di inciampare, che ci sia qualcuno in mezzo al pubblico che magari mi fa le pernacchie e quindi mi agito. Poi vedo tutta la gente, sento partire la musica e la paura scompare”.
Oltre alla bellissima copertina, in cui si vede Paperotti/Jovanotti sul palco acclamato da tanti fan di Paperopoli tra cui Paperino e Paperoga, il personaggio paperizzato di Lorenzo Cherubini è anche il protagonista di quattro storie autoconclusive, scritte da Davide Catenacci e disegnate da Giorgio Cavazzano. In queste esilaranti avventure, in cui appare anche il personaggio di “Pianetino” ispirato al bassista Saturnino, Paperotti/Jovanotti incontra tutti i grandi protagonisti di Paperopoli, come Paperon de’ Paperoni, Paperino, Paperinik, Paperoga, Gastone e Paperina. Nell’intervista su “Topolino”, Lorenzo ammette infatti di essere un grande appassionato della saga Disney: “Tra i personaggi di Topolino, se potessi scegliere durante un concerto vorrei essere Super Pippo”.
“Jovanotti nella sua lunga carriera non ha mai smesso di sorridere, di far divertire e di essere curioso”, ha dichiarato il direttore di Topolino, Valentina De Poli. “Credo che siano queste caratteristiche ad averlo trasformato nell’idolo dei nostri lettori più giovani, i bambini, dotati di un radar speciale quando si tratta di riconoscere le persone belle. E poi mette d’accordo tutta la famiglia, proprio come il nostro giornale Topolino! Spero di vederlo presto cimentarsi come autore… Chissà!”.