Due nuove strumentazioni pensate per potenziare la capacità di risposta del servizio sanitario presente sul territorio di Vignola. È questo l’obiettivo delle ultime donazioni della Fondazione di Vignola all’Azienda USL di Modena. A disposizione dell’ospedale e dei servizi territoriali del Distretto, sono già entrate in funzione una nuova ambulanza e un ecografo di ultima generazione, per un valore complessivo di oltre 142mila euro.
Un impegno concreto, quello messo in campo dalla Fondazione, che sin dalla sua nascita è stata impegnata in progetti di sostegno e valorizzazione delle risorse e delle energie positive presenti sul proprio territorio di riferimento che, a livello sanitario, si inserisce nel Distretto di Vignola insieme ai comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Spilamberto, Savignano, Marano, Guiglia, Zocca e Montese (un territorio di oltre 390 chilometri quadrati con circa 90mila residenti).
Oggi, giovedì 28 maggio, sono state presentate ufficialmente entrambe le donazioni già entrate in funzione da qualche settimana all’interno dell’ospedale in via Papa Giovanni Paolo II. Alla cerimonia hanno partecipato il Presidente della Fondazione di Vignola Valerio Massimo Manfredi, il Sindaco Mauro Smeraldi, il Direttore Generale dell’Azienda USL Modena Massimo Annicchiarico, i direttori del Distretto e dell’Ospedale Angelo Vezzosi e Andrea Donati, la Responsabile del Pronto Soccorso Roberta Grimaldi e il Responsabile della Radiologia Lorenzo Guicciardi.
“Con queste donazioni la Fondazione continua il suo impegno a sostegno della sanità del territorio” afferma il presidente Valerio Massimo Manfredi. “Come sempre interlocutore istituzionale privilegiato è stato l’Azienda USL di Modena, con particolare riferimento al Distretto Sanitario di Vignola, con il quale si è storicamente instaurato un proficuo rapporto di reciproca stima e collaborazione”.
‘Le attrezzature presentate oggi dimostrano, ancora una volta, che la Fondazione è un partner preziosissimo e testimoniano una grande attenzione ai servizi per la tutela della salute della comunità vignolese” afferma Massimo Annicchiarico. “Ringrazio sentitamente il Presidente della Fondazione per la costante attenzione dimostrata nei confronti della Azienda sanitaria di Modena e dell’ospedale di Vignola che ci consente di elevare l’offerta dei servizi ai cittadini”.
L’ecografo
L’ecografo, del valore di circa 64mila euro, è stato acquistato dalla Fondazione per il Servizio di Radiologia dell’ospedale. L’apparecchiatura portatile di ultima generazione è stata ideata per un utilizzo multidisciplinare, con capacità particolarmente performanti in termini di elaborazione delle immagini. Schermo ampio di 19 pollici, il nuovo ecografo ha la possibilità di connettersi contemporaneamente con 4 sonde ecografiche in High Definition ed è in grado di svolgere indagini con mezzo di contrasto, anche in tre dimensioni. Lo strumento permette di effettuare analisi morfologiche e dei flussi arteriosi e venosi oltre a dare la possibilità di registrare informazioni sull’elasticità dei tessuti grazie alla mappatura a colori della zona interessata.
L’ambulanza
La nuova ambulanza, modello Fiat Ducato 250, del valore di oltre 78mila euro, risponde alle più moderne esigenze di tipo sanitario, conformi alle ultime normative di riferimento. È stata donata al Pronto soccorso dell’ospedale. L’allestimento garantisce la massima sicurezza del paziente e un eccellente comfort operativo dell’equipaggio durante il trasposto in emergenza. Dal punto di vista impiantistico, l’ambulanza dispone di un quadro servizi integrato che consente la centralizzazione di tutte le funzionalità del mezzo di soccorso su un unico pannello di ‘regia’. L’automezzo è dotato, inoltre, di diverse barelle integrate: autocaricanti, all’asse spinale, a cucchiaio e a zaino.
