Visite guidate all’Acquedotto di Modena, mostre curate dagli studenti, animazioni per bambini, conferenze e spazi informativi. Torna la Festa dell’acqua che si svolgerà domenica 24 maggio, dalle 15 alle 19, al Parco Ferrari di Modena. Giunta alla dodicesima edizione, la Festa è organizzata dall’assessorato all’Ambiente e dal Multicentro ambiente e salute (Musa) del Comune di Modena e dal Gruppo Hera.
Diversi gli spazi informativi presenti al parco: di Hera, sulla qualità dell’acqua e sulle buone pratiche a tutela dell’ambiente; del Musa, sulle attività svolte; del servizio Igiene degli alimenti e nutrizione del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl sull’acqua che beviamo; di Legambiente/Gel sulla tutela delle risorse idriche. La onlus Alfeo Corassori informerà sullo stato dei progetti in Madagascar e le Guardie ecologiche volontarie (Gev) e il gruppo comunale della Protezione civile sulle loro attività. Ci sarà anche un percorso ludico per bambini, curato dal Consorzio della Bonifica Burana.
“L’acqua fonte di vita” è il tema della mostra di elaborati della scuola d’infanzia Raisini, delle primarie Galilei, Gramsci, Palestrina, Saliceto Panaro, San Giovanni Bosco, delle scuole medie Ferraris, Paoli, Carducci – Sola e dell’Istituto tecnico Fermi. Numerose anche le mostre didattiche su tanti temi collegati all’acqua, come quelle sul funzionamento del sistema della Bonifica e delle centrali idroelettriche; oppure “Energia ed Ambiente: Acqua”, “Coloriamo il Mondo con Energia”, “H2O Ho sete di sapere”. Raccontate attraverso le mostre anche le informazioni sulle acque minerali, sulla razionalizzazione dei consumi e sulla tutela del patrimonio idrico. L’associazione Modena Cefa racconta i progetti di cooperazione in Kenia, Tanzania e Albania e l’Associazione per la pace quelli in Palestina. Visibili anche mostre fotografiche “L’acqua è vita” a cura de La Ghirlandina, “L’acqua e il mondo” a cura de L’Angolo dell’avventura.
Per la sezione “L’acqua di casa tua” attraverso la Sorgente urbana mobile allestita dal Gruppo Hera, si proverà la qualità dell’acqua di rete; nel laboratorio degli studenti del Fermi si potrà far analizzare l’acqua portata da casa, fare “assaggi” d’acqua e imparare a leggere le etichette mentre Federconsumatori proporrà un laboratorio sull’utilizzo dell’acqua di rubinetto in alternativa a quella in bottiglia.
Sorgenti urbane molto utilizzate, dalla loro installazione sul territorio hanno erogato ai cittadini 2,8 milioni di litri d’acqua, l’equivalente di circa oltre 1,8 milioni di bottiglie di Pet risparmiate, la cui evitata produzione ha contribuito a una minore emissione di 316 mila chilogrammi di anidride carbonica in atmosfera.
Diverse le animazioni per bambini: “Pesca in mare aperto”, sculture di palloncini e truccabimbi, osservazione al microscopio delle piante acquatiche, “La carta riciclata” e la lettura animata a più voci “L’acqua e il mistero di Maripura”, tratto da un libro di Chiara Carminati.
Dalle ore 17,00 alle ore 18,00 prova libera di Taiji Quan aperta a tutti, a cura dell’associazione il Pozzo di Jing.
Alle 16.30 e alle 17.30 sono in programma due visite guidate all’acquedotto di Modena gestito da Hera: per iscriversi occorre scrivere a musa@comune.modena.it oppure direttamente il giorno della festa al punto informativo Musa sotto la tensostruttura (zona mostre). Chi lo desidera potrà raggiungere l’acquedotto in bicicletta, partendo dal Parco Ferrari, accompagnati dai ciclisti del Circolo ricreativo culturale Cittanova, con partenza circa mezz’ora prima rispetto alla visita prenotata.
La giornata si chiuderà alle ore 21, con la conferenza e la proiezione di un documentario sul tema dei parchi fluviali, a cura di Legambiente, Circolo Angela Vassallo, nell’ambito dell’iniziativa “Festambiente”.