I carabinieri della Stazione di Guiglia, ieri notte, hanno tratto in arresto due persone per furto, dopo un rocambolesco inseguimento – a sirene spiegate e lampeggianti accesi – di un’autovettura che non si era fermata all’ALT; inseguimento protrattosi per alcuni chilometri per le vie del comune. Dopo alcuni minuti, braccata dai carabinieri, l’autovettura condotta dai malviventi cessava la sua corsa in prossimità di un area campestre dove veniva abbandonata dalle quattro persone a bordo, che proseguivano a piedi la loro fuga.
Prontamente raggiunte due di queste venivano fermate e tratte in arresto dai militari operanti. Nel baule dell’auto venivano infatti rinvenuti arnesi vari da lavoro, ricondotti ad un furto poco prima avvenuto su due mezzi parcheggiati presso le vie di quel centro. I quattro infatti, poco prima, previa forzatura, avevano asportato da due furgoni materiale ed attrezzi da lavoro, per un valore di varie migliaia di euro.
I due, entrambi 30enni di origine campana, sono stati condotti presso il tribunale di Modena dove è stato confermato l’arresto per furto e, viste le particolari modalità di condotta, per resistenza. Sono tuttora in corso le ricerche dei restanti autori.