Si trovava fuori dalla propria abitazione sebbene ai domiciliari. Alla vista di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Boretto è fuggito infilandosi nel portoncino di casa certo di non essere stato visto. Nel dubbio ha inscenato anche di lavarsi: dopo essersi spogliato si è infilato sotto la doccia. Con l’accusa di evasione i Carabinieri della Stazione di Boretto hanno arrestato il 25enne S.L. residente a Boretto, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. I benefici di legge dovevano stare proprio stretti al ragazzo che l’estate dell’anno scorso era finito nei guai in quanto, sebbene sottoposto a misure cautelari come l’obbligo di dimora, ha violato in maniera reiterata anche tale misura non solo venendo sorpreso fuori provincia ma anche compiendo reati. A luglio del 2014 si era reso responsabile di una serie di danneggiamenti degli uffici universitari di Parma, dove era entrato in maniera fraudolenta con un amico. Ad agosto sempre a Parma era stato denunciato dai carabinieri per un furto di merce all’interno di un negozio. Ora ritorna in carcere per aver violato l’ennesimo beneficio di legge che lo vedeva beneficiare dei domiciliari presso la sua abitazione.
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