Da settembre dello scorso anno derubava i portafogli ai pazienti che si recavano nella struttura ospedaliera dove esercitava. Grazie alla Direzione Sanitaria dell’Ospedale che ha allertato i Carabinieri, i militari della Stazione di Guastalla, a conclusione delle mirate indagini, hanno individuato la borseggiatrice identificandola in un infermiera che lavorava presso l’Ospedale dove si verificavano i borseggi. Con l’accusa di furto aggravato e continuato i Carabinieri della Stazione di Guastala hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un’infermiera di 56 anni nei cui confronti i militari hanno raccolto incontrovertibili elementi di responsabilità per almeno 4 borseggi ai danni di altrettanti pazienti. Quattro colpi (due dei quali peraltro non denunciati) che potrebbero essere la punta di un iceberg di una più ampia attività investigativa che potrebbe aver visto le stesse vittime, ignare di essere state derubate dall’infermiera, a ritenere di aver perso il portafoglio sorgendo poi denuncia di smarrimento. Al riguardo ora sono al vaglio dei carabinieri numerosi pazienti che sono incappati nell’infermiera ladra.
Borseggi in fotocopia che vedevano la scaltra infermiera far allontanare con una scusa il paziente per poi impossessarsi del portafoglio lasciato incustodito dalle vittime o nelle borse o all’interno delle tasche delle giacche. Alcuni pazienti segnalato gli anomali ammanchi alla Direzione Sanitaria dell’Ospedale che a sua volta ha attivato i carabinieri della Stazione di Guastalla i quali, al termine delle indagini hanno identificato nell’odierna indagata l’autrice dei furti.
