A maggioranza, come previsto. Passano con i voti favorevoli del partito democratico della lista civica Pistoni, oltre che del Sindaco e del presidente del consiglio comunale, i bilanci di SGP del 2013 e 2014. In perdita (48 milioni) il primo, in leggero attivo (35mila euro) il secondo: discussione rimandata a fine febbraio – e il rinvio causò l’abbandono dell’aula da parte delle minoranze – ma comunque parecchio accesa anche nel corso della seduta di ieri (nell’edizione di oggi i resoconti) con la maggioranza a sostegno delle scelte della giunta e le opposizioni tanto critiche (lo ha fatto Movimento 5 Stelle) da chiedere le dimissioni del sindaco.
Durissimi anche l’ex sindaco Caselli («su SGP qualcuno ha mangiato: un conto sono le responsabilità politiche, altre quelle personali») e Liberi di Forza Italia («società nata debole, e costruita in un mare di debiti») e perplessità diffuse in merito all’assenza dell’amministratore unico Corrado Cavallini, impossibilitato a presenziare in aula a causa di impegni pregressi. In aula, invece, il deputato del Movimento 5 Stelle Vittorio Ferraresi che ha assistito al lungo dibattito dai posti riservati al pubblico.
Votazione arrivata alle 23, 39: maggioranza ok («unica strada per andare in fondo e garantire alla città un futuro decente», ha detto il sindaco, annunciando un revisore in più nel collegio e dicendosi comunque pronto a gestire, nel caso, anche un fallimento), opposizione no. Contrari il Movimento 5 Stelle e Sassuolo 2020, astensione per Sassolesi e Forza Italia.
