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Correggio, spara ai corvi in pieno centro abitato: denunciato

corvoI corvi gli davano fastidio e per risolvere il problema un anziano correggese, incurante di trovarsi in pieno centro abitato, è uscito sul balcone armato di una doppietta ed ha sparato alcuni colpi di fucile all’indirizzo di un pino dove si trovava il nido dei “fastidiosi” volatili. Le esplosioni che hanno squarciato il silenzio della notte sono state sentite dai residenti che allarmati hanno chiamato il 112 del Comando Provinciale di Reggio Emilia il cui operatore ha inviato sul posto una pattuglia della Stazione di Correggio.Al termine degli accertamenti i militari hanno ricondotto gli spari ad un 83enne correggese infastidito della presenza di un nido di uccelli nel pino di fronte casa sua. Con l’accusa di esplosioni pericolose e omessa custodia di armi, i carabinieri della Stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura reggiana il pensionato, sequestrandogli 2 doppiette tra cui quella per il raid anti corvi.

L’allarme ai carabinieri è giunto intorno alle 23,00 della scorsa sera con i carabinieri della Stazione di Correggio che su input della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Reggio Emilia intervenivano a Correggio a seguito di alcune segnalazioni di cittadini allarmati che avevano sentito esplosioni di armi da fuoco in strada. La pattuglia dei carabinieri della Stazione di Correggio giunta sul posto individuava il possibile sparatore in un 83enne del paese il quale, come accertato, era uscito nel balcone nottetempo per sparare al nido di corvi che gli davano fastidio. Ai Carabinieri che hanno bussato la porta della sua abitazione l’uomo ha consegnato le cartucce calibro 12 esplose con il fucile da caccia trovato dai militari dietro la porta della camera da letto e sequestrato. Un altro fucile cal. 12 trovato in una cassapanca unitamente a tutte le munizioni è stato sequestrato. L’anziano, oltre a essere stato denunciato in ordine ai citati riferimenti normativi violati, sarà segnalato anche alla Prefettura di Reggio Emilia per l’adozione di un provvedimento di divieto di detenzioni di armi e munizioni.
















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