È scomparso improvvisamente il presidente del Comitato paralimpico dell’Emilia-Romagna Gianni Scotti. Piacentino, classe 1953, Gianni Scotti era da qualche giorno ricoverato a Piacenza in ospedale per accertamenti.
Sin dalla metà degli anni Ottanta, Gianni Scotti ha dedicato la sua vita al movimento paralimpico, prima come atleta e poi come presidente della società sportiva “GS Non vedenti” di Piacenza. Nel 1999 è stato eletto presidente regionale della Fisd (Federazione italiana sport disabili) per l’Emilia-Romagna, da cui è poi passato a guidare il Cip regionale, restando fino a oggi in carica come presidente. Nel 2012 è stato insignito della stella d’argento al merito sportivo del Coni.
“Gianni era ironico e autoironico, solare, concreto e deciso, non gli sfuggiva nulla, anche ciò che non vedeva – è il ricordo di Consuelo Battistelli, vicepresidente del Cip regionale –. Il Comitato paralimpico era per lui più che un lavoro e un impegno istituzionale, era un impegno morale: Gianni ci credeva, ci credeva davvero nel movimento paralimpico, era convinto di quanto lo sport potesse fare per i disabili e faceva di tutto per diffonderlo con un approccio molto concreto, anche perché la disabilità la viveva e sapeva benissimo quali fossero i problemi”.
I funerali di Gianni Scotti si terranno lunedì 23 febbraio alle ore 15 presso la parrocchia di Santa Maria Assunta, in via Felice Cavallotti a Borgonovo Val Tidone (PC). Tutto il Comitato paralimpico si stringe alla famiglia.