Due enormi massi si sono staccati verso le 13.30 dalla pietra di Bismantova a Castelnovo Monti. Sotto l’eremo, hanno distrutto la statua di San Benedetto e l’auto del parroco don Edoardo Cabassi; illesa la Chiesa. Risulta sbarrato l’ingresso al sentiero e non รจ facile per i soccorritori, i carabinieri di Castelnovo Monti, i vigili del fuoco e il Soccorso alpino, raggiungere l’area interessata.
Una situazione preoccupante, sul quale si รจ immediatamente attivata a fianco di Carabinieri, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco intervenuti nei primi minuti, lโAmministrazione comunale con personale tecnico ed il Sindaco Enrico Bini arrivato rapidamente sul posto. Spiega Bini: โVista la situazione, abbiamo deciso di riattivare il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, che si occuperร anche di mantenere la vigilanza in loco per impedire lโaccesso alla zona oggetto del crollo di roccia. Non si puรฒ infatti escludere il rischio che altro materiale cada dalla parete interessata dal primo cedimento. Giร nel pomeriggio di oggi, venerdรฌ, sono arrivati alla Pietra anche tecnici del Genio Civile e personale dellโUniversitร di Modena e Reggio, che ha attivato un monitoraggio di Bismantova a partire dalla frana verificatasi nel 2012. Da domani effettueremo sopralluoghi piรน approfonditi, anche dal pianoro sommitale, cosรฌ da avere un quadro piรน chiaro della situazione. Ovviamente per alcuni giorni lโaccesso alla zona sarร vietato, fin quando non avremo compreso appieno la situazione cosรฌ da scongiurare ogni possibile rischio: sconsigliamo quindi anche di salire per venire a vedere quanto avvenuto, perchรฉ tanto lโaccesso non sarร consentitoโ.