Si è svolto stamattina in prefettura a Modena alla presenza del prefetto Michele Di Bari, del Questore, dei responsabili di Guardia di Finanza e dei Carabinieri e dell’azienda di trasporto pubblico Seta, l’incontro chiesto dalle Organizzazioni sindacali Filt-Fit-Uiltrasporti-Faisa-Ugl sul problema delle aggressioni subite recentemente dai verificatori di titoli di viaggio e dagli autisti dei bus. Nel solo mese di gennaio si sono verificati almeno 10 episodi, ma numerose aggressioni si sono verificate anche nei mesi precedenti.
Le aggressioni si verificano sia a Modena città che nei Comuni della provincia sull’intero bacino coperto dai mezzi di Seta. Questi episodi sono sempre accaduti, ma ciò che preoccupa è l’intensificazione che si registra egli ultimi tempi. Controllori e autisti sono minacciati, strattonati e sbeffeggiati nel momento in cui chiedono di verificare il possesso del biglietto. In alcuni casi ci sono state anche delle vere e proprie aggressioni fisiche, con ricorso al Pronto Soccorso per le medicazioni.
Per fronteggiare questo problema, il Prefetto di Modena ha fatto una proposta condivisa dai sindacati e da Seta sulle diverse azioni da mettere in campo, da subito, per garantire la sicurezza del personale. Anche il Questore ha assunto impegni precisi per azioni da coordinare insieme a Seta e alle altre forze dell’ordine per garantire operatori e cittadini utenti.
I sindacati sono soddisfatti di questo primo incontro e degli impegni assunti da forze dell’ordine e azienda trasporti.
C’è la disponibilità della parti a monitorare l’efficacia delle misure che saranno in messe in campo e a successivi incontri di verifica.