Traffico in tilt, autostrade e aeroporti chiusi ma non solo. Il maltempo si abbatte anche sull’agricoltura. “Fino a 20-30 cm d’acqua sui terreni più bassi dell’hinterland bolognese che accumulano il flusso inarrestabile proveniente da monte. Flagellati i campi appena seminati di cipolla e quelli di grano appena concimati. Danni ai terreni pronti per le semine primaverili, come la barbabietola da zucchero, che subiranno anche un mese di ritardo ed effetti devastanti sulla rete scolante delle aziende agricole”.
E’ questo il primo bollettino diramato da Confagricoltura Bologna che fotografa la drammatica situazione nelle campagne dopo le incessanti piogge e nevicate delle ultime ore.
“Una nota di merito – continua Confagricoltura Bologna – va invece alla rete di solidarietà messa in piedi dai nostri agricoltori della Valsamoggia, grazie alla quale è stata possibile la mungitura in tutte le stalle fin dalle 5 di stamani con l’ausilio di generatori passati di mano in mano, nonostante la mancanza di corrente elettrica. Nella stessa zona si è prestato soccorso coi trattori a diversi camion di latte del Parmigiano Reggiano finiti nel fosso”.
“Lo stato di allerta per l’evento calamitoso – rimarca Confagricoltura Bologna – richiama anche l’esigenza di mettere subito in sicurezza il territorio contro il rischio di erosione spondale dei fiumi e dei corsi d’acqua”.