Dalla lettura dei giornali abbiamo appreso che la Cooperativa CDC Cooperativa di Costruzioni di Modena, che si è aggiudicata (insieme ad altra società) l’appalto per la ricostruzione della scuola elementare “Tassoni” di Piumazzo è in procinto di deliberare il ricorso alla procedura di concordato preventivo.
Sempre dalla lettura dei giornali abbiamo appreso che alcuni giorni fa (martedì 27 gennaio, per la precisione) la Regione Emilia Romagna nella persona del Commissario per la ricostruzione Stefano Bonaccini ha proceduto a firmare gli atti per l’assegnazione dell’appalto e precisamente il contratto per la ricostruzione.
A seguito delle gravi e preoccupanti notizie sopradescritte, abbiamo presentato una interrogazione al Sindaco per sapere al più presto quali ricadute possa avere la richiesta di concordato sulla realizzazione del progetto e in particolare sui tempi di ricostruzione della scuola che deve essere agibile per l’inizio dell’anno scolastico 2015 – 2016.
Quando si partecipa ad una gara di appalto si dichiara di non essere sottoposti a procedure concorsuali. Nel caso in questione, 7 giorni fa in Regione è stato firmato il contratto di appalto e oggi leggiamo che la CDC si appresta a chiedere il concordato preventivo. Quando è stato firmato il contratto di appalto, ovvero sette giorni fa, la CDC era sicuramente a conoscenza della propria situazione di difficoltà eppure ha firmato. Questo comportamento lascia perplessi e merita chiarimenti. E forse anche dalla
Regione è mancato un adeguato controllo, visto che la pubblicazione della aggiudicazione della gara è del 20 novembre 2014 e fin dal 26 novembre 2014 articoli di stampa riportavano la difficoltà e il futuro incerto della CDC.
(Silvia Santunione e Claudio Carini, consiglieri comunali della Lista Civica FRAZIONI e CASTELFRANCO)