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L’inflazione a Bologna nel mese di Gennaio 2015

denaro_euroA Bologna nel mese di gennaio 2015 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del -0,7% ed un tasso tendenziale in calo al -0,7% (dati provvisori). Nel mese di dicembre 2014 la variazione mensile era risultata del -0,6% e il tasso tendenziale del +0,2% (dati definitivi).
Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):

 Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Sale al +0,6% il tasso mensile della divisione dell’alimentazione. Tra gli aumenti maggiori si segnalano quelli dei “Vegetali” (+5,3%), dei “Pesci e prodotti ittici” (+2,4%) e di “Caffè, the e cacao” (+0,3%); i cali più elevati sono stati fatti registrare da “Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta” (-2,3%) e dalla “Frutta” (-1%).
Il tasso tendenziale, pur rimanendo di segno negativo, sale al -0,3%.
 Bevande alcoliche e tabacchi
In aumento i prezzi dei vini e delle birre. +0,1% la variazione mensile e in leggero aumento al +0,8% quella annua.
 Abbigliamento e calzature
I lievi aumenti dei costi dei servizi di lavanderia e delle calzature hanno determinato un tasso mensile per la divisione del +0,1%. La variazione annua rimane tuttavia stabile al +1,8%.
 Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
In forte calo la divisione dell’abitazione; la variazione mensile di segno negativo (-0,7%) è determinata dai cali che hanno interessato le tariffe dell’energia elettrica e del gas, il gasolio da riscaldamento, le spese condominiali e i servizi per la riparazione e manutenzione della casa. Il tasso tendenziale scende di oltre un punto e mezzo percentuale, passando dal -0,3% di dicembre 2014 al -1,9% nel mese di gennaio 2015.
 Mobili, articoli e servizi per la casa
Nulla la variazione mensile, mentre il tasso tendenziale scende al +0,1%.
 Servizi sanitari e spese per la salute
Aumentano i prezzi dei prodotti farmaceutici e delle attrezzature ed apparecchi terapeutici, mentre calano quelli degli altri prodotti medicali. La variazione mensile risulta pari al +0,1% e il tasso tendenziale sale leggermente al -0,1%.
 Trasporti
E’ la divisione che fa segnare il tasso mensile più basso: -3%. In forte calo i trasporti aerei, marittimi e ferroviari, i carburanti e i pezzi di ricambio per i mezzi di trasporto. Scende decisamente il tasso tendenziale, passato dal -1,1% di dicembre al -3,9%.
 Comunicazioni
Aumentano ancora i servizi postali, ma anche gli apparecchi fotografici. +0,2% la variazione mensile e -2,8% quella annua.
 Ricreazione, spettacolo e cultura
Tra i cali più rilevanti segnaliamo quelli dei pacchetti vacanze, dei supporti di registrazione, degli apparecchi fotografici, dei libri e degli articoli sportivi. La divisione registra una variazione mensile del -0,8% e un tasso tendenziale in calo al -1,1%.
 Istruzione
Nulla la variazione mensile e stabile al +2,3% il tasso tendenziale.
 Servizi ricettivi e di ristorazione
La divisione fa segnare un tasso mensile in calo del -2,2% a seguito dei forti ribassi che hanno interessato i servizi di alloggio cui si contrappone il leggero aumento di ristoranti, bar e simili. Il tasso tendenziale scende di quasi un punto e mezzo al +1,2%.
 Altri beni e servizi
L’aumento dei prezzi delle assicurazioni sui mezzi di trasporto è stato compensato dai cali della gioielleria e orologeria e dei servizi di parrucchiera, determinando una variazione mensile nulla. Il tasso tendenziale scende al -0,7%.
















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