L’Imu sui terreni agricoli dei comuni montani non dovrà essere versata. Ad annunciarlo ieri mattina in un’affollata sala consigliare presso il centro civico di Prignano (erano presenti oltre un centinaio di persone) è stato lo stesso senatore modenese Stefano Vaccari, in occasione di un convegno organizzato proprio sul tema dell’Imu agricola da parte della sezione prignanese del Partito Democratico. Presenti al convegno, oltre al già citato senatore, la consigliera regionale Luciana Serri e l’ex sindaco e attuale segretario del Pd di Prignano, Mauro Fantini.
“Ieri il Governo – ha spiegato Vaccari – in seduta straordinaria ha rimesso le cose a posto, dopo la sentenza del Tar del Lazio che aveva deciso di non confermare la sospensiva su tale questione. Con un decreto legge, il Governo ha esentato dal pagamento dell’Imu per il 2014 e per il 2015 i terreni agricoli e quelli non coltivati nei territori classificati come montani (per la provincia modenese, i dubbi sul pagamento o meno dell’Imu agricola riguardavano i comuni di Prignano e Guiglia, i cui cittadini non dovranno quindi pagare l’Imu agricola n.d.r.). Prignano, così come Guiglia, ricade in questa categoria. Una seconda esenzione – ha proseguito Vaccari – riguarda i comuni definiti come “parzialmente montani” (per la provincia di Modena, il comune interessato è quello di Marano). Qui l’Imu non viene applicata sui terreni agricoli non coltivati condotti da operatori professionali (agricoltori, cooperative agricole, etc.). In altri termini, per i comuni parzialmente montani, l’Imu agricola si applica sui terreni, agricoli e non agricoli, che non siano gestiti da imprese agricole. Per coloro che dovranno pagare, è stata poi fissata una proroga al 10 febbraio prossimo. Sarà nostra cura – ha concluso Vaccari – continuare a presidiare questo tema dell’Imu agricola anche per il futuro”.
Luciana Serri ha aggiunto: “Ora bisognerà vigilare affinché il decreto del Governo sia approvato così come è stato presentato. La proposta dell’Imu agricola sui terreni montani, così come era stata costruita, era insensata. Occorrono anzi persone che curino e presidino questi territori”.
Concludendo i lavori del convegno, il segretario del Pd di Prignano, Mauro Fantini, ha ricordato che il 10% della popolazione della provincia di Modena risiede nei cosiddetti comuni montani, presidiando una superficie di terreno che corrisponde a circa il 50% dell’intero territorio della provincia modenese. Sulla questione dell’Imu agricola è stata letta anche una lettera del consigliere regionale di Sel, Yuri Torri, che criticava appunto l’eventuale applicazione di questa tassa (che appunto non si pagherà), mentre il consigliere comunale di opposizione, Walter Telleri, della lista “Punto Prignano”, ha annunciato nel suo intervento che l’imprenditore William Pifferi (che si era candidato nella sua lista alle ultime elezioni comunali) si è dichiarato disponibile a mettere a disposizione del Comune di Prignano, in comodato d’uso gratuito, un immobile di sua proprietà nella frazione di Moncerrato, affinché la sede legale del Comune risulti sopra i 600 metri e non ci siano anche in futuro ulteriori discussioni su questo tema.